Fantacalcio, cosa fare con Bernardeschi: i pro e i contro sul suo acquisto

Il Bologna sta facendo un mercato diverso rispetto a quanto pronosticato o, per lo meno, le prime mosse sono interpretabili così. Nei primissimi giorni della campagna acquisti, il club falsineo si è mosso per approfittare della rescissione del contratto tra Federico Bernardeschi e il Toronto e, dopo aver chiuso per il trasferimento di Ciro Immobile dal Besiktas, ha deciso di tentare un’altra scommessa assicurandosi il cartellino dell’ex Juve e Fiorentina. Assente dall’Italia da ben tre anni, nel corso del suo cammino in MLS Bernardeschi ha forse reso al di sotto delle aspettative che si erano creati i tifosi canadesi e non solo. In 99 partite complessive ha segnato 26 gol e realizzato 16 assist, insomma un rendimento ben diverso da quello di un super Sebastian Giovinco che aveva stupito tutti, anche gli italiani, per quanto riusciva a fare con indosso la casacca biancorossa. Anche per questa ragione, probabilmente, da Toronto hanno accettato con sufficiente serenità lo svincolo del calciatore che, oggi, torna in Italia con l’obiettivo di riprendere il percorso da dove lo aveva lasciato, mettendosi alle spalle tre lunghe stagioni.

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Fantacalcio | I pro sull’acquisto di Bernardeschi

La domanda più scontata su Federico Bernardeschi, quella che tutti si fanno senza trovare risposta è: ma dopo tre anni in Canada è ancora in grado di giocare in Serie A? L’unica risposta la darà il campo e già questo rende il classe 1994 una scommessa in vista dell’asta del Fantacalcio. ‘Berna’ ha svolto l’intero ritiro al servizio di Italiano, sembrerebbe aver dato buone risposte, almeno fino all’infortunio che lo dovrebbe tener fermo fino alla sosta. Già questo, però, potrebbe essere letto come un primo segnale. Alzati i ritmi, l’intensità e il livello degli allenamenti, ecco sopraggiungere i primi fastidi muscolari. Tuttavia, non possiamo escludere che si tratti solo di una coincidenza.

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I pro in favore di Bernardeschi, a dire il vero, non sono molti: conosce il campionato e porterà sicuramente qualche bonus. Poco altro. Se anche l’ipotesi di un’annata da titolare sembrava prender piede dopo l’addio di Ndoye, l’arrivo di Rowe dal Marsiglia spegne ogni possibilità. Sarà quest’ultimo la prima scelta di Italiano, poi eventualmente toccherà a Bernardeschi che, comunque, dovrà vedersela con il giovane Benjamin Rodriguez. Insomma, tanti contro e pochi pro, per un giocatore sconsigliato all’asta e che, forse, è destinato a far più minutaggio in Europa, piuttosto che in Serie A.

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