Fantacalcio Juve, Tudor: “Bremer sarà titolare. Sul rigorista…”

La Juve è pronta a fare il suo esordio stagionale. I bianconeri scenderanno in campo domenica 24 agosto, alle ore 20.45, contro il Parma di Cuesta nella prima partita del nuovo campionato di Serie A. Per l’occasione, Igor Tudor è intervenuto in conferenza stampa, toccando svariati argomenti tra i quali anche alcuni in ottica fantacalcistica. Il tecnico croato, infatti, oltre ad aver fatto il punto su alcuni singoli della sua rosa, tra i quali anche Gleison Bremer di rientro dall’infortunio, ha svelato anche chi sarà il rigorista della squadra. Di seguito le parole di Tudor.
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Tudor sui Bremer e gli altri singoli
«Conosciamo i suoi valori sia in campo che fuori. Domani gioca. Poi serviranno un paio di partite a lui e a tutta la squadra per essere al massimo. Domani faremo una bella gara. David è un buon giocatore. Lui è molto concentrato e si applica molto. Lui si muove bene ed è sempre pericoloso. È un ragazzo per bene. Su Koop ho parlato tanto. Sono convinto che farà una bella stagione. Sono contento che Locatelli sia rimasto. Locatelli è il capitano. Poi ho deciso i vice che saranno Bremer, Yildiz, Thuram e Gatti. Joao Mario è bravo offensivamente. Lui deve migliorare in un’altra direzione. Affronterà un campionato diverso e deve lavorare su quello. Miretti mi è piaciuto. Poi si è fatto male e tornerà a correre tra 2/3 giorni. Se si mette a disposizione può diventare un giocatore serio. Dipende da lui».
Il rigorista della Juve
«Chi sarà il rigorista? Locatelli perchè si merita di esserlo. Non è un argomento importante. Possono tirarlo anche Yildiz, Conceicao, David, Koopmeiners, e Cambiaso».
Tudor sul mercato
«Io sono contento della squadra. Poi il mercato è ancora aperto e ho fiducia nel club. La società conosce i miei pensieri. Un mercato complicato, però io penso a lavorare e ad allenare i giocatori. Sono molto contento della squadra che ho, un gruppo di giocatori e ragazzi per bene, poi vediamo cosa succede. “Non so cosa succederà, io rispondo che non lo so. Quello che succede lo accetto, ho fiducia nella dirigenza che troverà la soluzione migliore per il club. Spero e credo che la squadra sia migliorata in tutto. Io giudico la squadra col mio staff in maniera sincera dove si può migliorare e dove no. Ma i giudizi cambiano di settimana in settimana: la squadra è un organismo vivo che non rimane mai uguale per dieci mesi. Non c’è mai una percentuale, si oscilla sempre. Bisogna stare sempre attenti e vedere se una cosa ti piace meno ci devi subito lavorare, senza trascurare quello che funziona».