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Fantacalcio Juve, Vlahovic ko: l’esito degli esami e i tempi di recupero

Il serbo ha alzato bandiera bianca dopo appena mezz’ora della sfida contro il Cagliari: ecco cosa hanno evidenziato gli approfondimenti strumentali

Bruttissime notizie in casa Juve. Dopo l’infortunio rimediato sabato nel match casalingo contro il Cagliari, vinto 2-1 in rimonta dai bianconeri grazie alla doppietta del solito Kenan Yildiz, oggi, lunedì 1° dicembre, Dusan Vlahovic si è sottoposto agli esami strumentali per capire la reale entità del problema fisico e i tempi di recupero. Arrivato in tarda mattinata, intorno alle 11:15, al J Medical, il serbo ha raggiunto la struttura con passo lento e lo sguardo rivolto verso il basso, mentre alcuni tifosi, nonostante un clima non proprio benevolo su Torino, gli hanno voluto far sentire la propria vicinanza.

La nota della Juve sull’infortunio di Vlahovic

Ore di attesa per la Juve, Luciano Spalletti, i tifosi bianconeri e i tanti fantallenatori che hanno l’ex Fiorentina nella propria rosa. Poco prima delle 15 la Signora, attraverso una nota ufficiale ha comunicato che “in seguito al problema muscolare accusato durante la partita Juventus-Cagliari, questa mattina l’attaccante bianconero Dusan Vlahovic è stato sottoposto ad approfondimenti radiologici presso il J Medical. Gli esami strumentali hanno evidenziato una lesione di alto grado della giunzione muscolo-tendinea dell’adduttore lungo di sinistra. Saranno necessari ulteriori consulti medici per definire le modalità terapeutiche più appropriate”.

Infortunio Vlahovic: i tempi di recupero e quali partite salterà

Una doccia gelata: anche se non sono stati specificati i tempi di recupero, Vlahovic finisce qui il suo 2025 in campo e potrebbe rimanere ai box per almeno due-tre mesi. Oltre alla sfida di domani in Coppa Italia contro l’Udinese e il big match contro il Napoli, dunque, il serbo salterà gli ultimi tre impegni di Champions League contro Pafos, Benfica e Monaco mentre in Serie A non ci sarà anche contro Bologna, Roma, Pisa, Lecce, Sassuolo, Cremonese, Cagliari e probabilmente anche contro la squadra di Conte nella partita di ritorno. Nella migliore delle ipotesi, escludendo dunque un’operazione, potrebbe rientrare a inizio febbraio contro il Parma o la Lazio, con il derby d’Italia contro l’Inter in programma per il weekend del 15 febbraio. Se invece dovessero servire tre mesi per la riabilitazione totale, il classe 2000 salterebbe anche le sfide contro Como, Roma e Pisa di inizio marzo.