Fantacalcio, Piccoli alla Fiorentina: come comportarsi

La Fiorentina ha virato con decisione su Roberto Piccoli e ha scelto la via dell’investimento pieno: niente prestito con obbligo, ma acquisto a titolo definitivo dal Cagliari per 25 milioni più bonus. Pioli ottiene così il suo vice-Kean, un centravanti del 2001 cresciuto nell’Atalanta, utile per fisicità, attacco dell’area e gioco spalle alla porta. L’operazione, impostata sulla base di una fortissima accelerata, segnala fiducia sul medio periodo e mette in sicurezza le rotazioni: profilo giovane con ampi margini tecnici, su cui si è deciso per un investimento immediato e convinto consci che possa essere già da subito impattante nell’ambiente del club toscano.
Numeri di livello
I numeri raccontano un percorso già sostanzioso. Tra i professionisti, Piccoli somma 144 presenze e 27 gol: 41/12 al Cagliari, 36/6 al Lecce, 23/6 allo Spezia, 16/2 all’Empoli, 15/1 con l’Atalanta, 8/0 al Verona, 5/0 al Genoa. Tradotto: circa 0,19 reti a partita, un gol ogni 5,3 gare, con picchi realizzativi nelle esperienze sarde e liguri. In azzurro giovanile aggiunge 46 presenze e 12 gol complessivi (U21: 4/1; U19: 22/5; U18: 3/2; U16: 14/4; U15: 3).
Cosa fare al Fantacalcio
Roberto Piccoli è certamente un centravanti in ascesa, che ha già dimostrato a più latitudini di poter risultare incisivo in Serie A. Difficile, tuttavia, immaginarlo già titolarissimo in una Fiorentina con due bocche da fuoco come Kean e Dzeko in avanti. Il rischio è che possa essere più protagonista nelle coppe che in campionato, dove avrà comunque occasione di mettersi in mostra dalla panchina. Per questo motivo, ci si può puntare con decisione ma senza svenarsi: un 5% del budget complessivo può essere il massimo a cui spingersi in una ipotetica lega a 10.