Inter, Frattesi nel dimenticatoio: cosa fare al Fantacalcio

La prestazione di Sucic contro la Fiorentina ha riacceso indirettamente i riflettori sulla sparizione di Davide Frattesi, ormai non più il “dodicesimo titolare” tanto apprezzato dai fantallenatori in queste stagioni. L’Inter continua infatti a considerarlo un elemento importante, ma le scelte di Chivu raccontano altro: ancora più concorrenza, meno continuità e un ruolo sempre meno definito. E, soprattutto, una panchina di fatto perenne. Frattesi paga il sovraffollamento del centrocampo e la solidità dei titolari, mentre il suo dinamismo e la sua capacità d’inserimento (da cui nascevano i tanti bonus portati in dote) restano spesso inutilizzati. Il rischio è quello di un’involuzione silenziosa, più mentale che tecnica, che potrebbe riaprire scenari di mercato già visti lo scorso inverno.

Inizio da comparsa

Sul piano numerico, il dato è inequivocabile e piuttosto deprimente: tre panchine consecutive a inizio stagione, debutto in Champions solo alla quarta gara e appena otto presenze complessive, con due sole da titolare. Un minutaggio inferiore a quello dello scorso anno, quando già si parlava di malumore per la poca continuità. A gennaio 2024 il club lo aveva blindato, ma la storia potrebbe ripetersi. Senza più spazio, Frattesi rischia di diventare un lusso inespresso in una squadra che, per ambire in Europa, non può permettersi di perdere energie interne. E anche al Fantacalcio, per forza di cose, si dovrà irrimediabilmente riflettere persino su un doloroso ma inevitabile taglio.