Inter, staffetta Pavard-Akanji: cosa cambia al Fantacalcio

Ribaltone in difesa per l’Inter nelle ultimissime ore di calciomercato. Benjamin Pavard, escluso a sorpresa contro l’Udinese, ha infatti salutato un po’ a sorpresa Milano dopo una stagione vissuta in chiaroscuro e con qualche infortunio di troppo. L’Olympique Marsiglia se lo è infatti assicurato con un prestito a 2,5 milioni e un riscatto potenziale da 15. Bello il saluto del forte centrale francese, molto legato alla piazza e ai tifosi: “Grazie per il sostegno infinito. Inter per sempre. Non è un addio, è un arrivederci”.
La contromossa nerazzurra
La società nerazzurra si era però di fatto già tutelata, pescando direttamente dal Manchester City. Manuel Akanji, dopo aver detto no al Milan, ha infatti scelto il Biscione, trasferendosi in prestito oneroso a 2 milioni con diritto di riscatto fissato a 15, pronto a trasformarsi in obbligo se l’Inter dovesse cucirsi lo scudetto sul petto. Un cambio di guardia improvviso, che consegna a Chivu un difensore affidabile e di grande esperienza internazionale, tenendo viva la sensazione di un’Inter sempre capace di sorprendere e convincere grandi giocatori a unirsi al progetto.
Da Pavard ad Akanji: come comportarsi all’asta
Sul piano fantacalcistico, per la verità, questa staffetta non è particolarmente interessante. Pavard e Akanji sono due difensori molto affidabili, ma nessuno dei due ha mai avuto in carriera salvo rare eccezioni il vizio del gol. E anzi, lo svizzero ha segnato con il contagocce nel corso della sua carriera: 15, per la precisione, in oltre 300 presenze con i club in tutte le competizioni. Akanji avrà comunque spazio e fiducia, viste anche le difficoltà di Bisseck, ma non porterà in dote sulla carta molti bonus: per lui non occorre svenarsi in sede d’asta.