Juve, Vlahovic come De Bruyne: si va verso l’intervento chirurgico
Le peggiori previsioni sull’infortunio di Dusan Vlahovic si sono purtroppo confermate: lo stop dell’attaccante della Juventus sarà lungo. Sabato, durante Juventus-Cagliari, il numero 9 bianconero ha accusato un problema muscolare nel tentativo di calciare al volo di sinistro, toccandosi subito la coscia e chiedendo il cambio.
La diagnosi infausta
Visibilmente provato, Vlahovic ha trattenuto a stento le lacrime mentre lasciava il campo, già consapevole della gravità dell’infortunio. Gli esami strumentali effettuati lunedì mattina hanno confermato i sospetti iniziali: si tratta di una lesione di alto grado della giunzione muscolo-tendinea dell’adduttore lungo sinistro.
I tempi di recupero
Al momento non sono stati definiti con precisione i tempi di recupero, perché il giocatore e lo staff medico devono ancora decidere il percorso terapeutico più adatto. L’ipotesi più probabile sembra essere l’intervento chirurgico, simile a quello cui si è sottoposto Kevin De Bruyne per un infortunio analogo.
Come confermato da Luciano Spalletti, Vlahovic sarà fuori per diverso tempo: la Juventus non potrà contare su di lui prima di due-tre mesi. L’operazione non accorcerà i tempi, ma ridurrà significativamente il rischio di possibili ricadute, molto alto in questo tipo di infortuni.