Lazio-Juve, Sarri stravolto mentre Tudor stravolge: le probabili formazioni
L’ottava giornata di Serie A si chiuderà allo Stadio Olimpico di Roma. Alle ore 20.45 la Lazio ospiterà la Juve per novanta minuti che varranno qualcosa in più di tre semplici punti. Entrambe le squadre arrivano alla partita ferite. La Lazio da un inizio di stagione nel corso del quale ha totalizzato solamente 8 punti in 7 giornate, la Juve che, invece, non vede la vittoria ormai da 8 giornate, da quel clamoroso 4-3 nel derby d’Italia contro l’Inter. Per i biancocelesti in campo ci sarà la necessità di reagire alla crisi e alla sfortuna. Sarri si presenterà all’Olimpico ancora una volta colmo di defezioni, ma vorrà approfittare di un Tudor in crisi per tentare lo scherzetto. Il Comandante affronterà quello che un anno e mezzo fa fu il suo successore sulla panchina biancoceleste, una scelta mai gradita dal tifo laziale e della quale anche la società si pentì portandolo alle dimissioni a fine stagione. Ironia della sorte, proprio questa sera lo stesso Tudor si giocherà la panchina all’Olimpico: perdere significherebbe, a meno di ripensamenti, salutare la Juventus dopo meno di un anno.
Sarri con gli uomini contati cerca la miglior Lazio possibile
Come detto, Sarri dovrà fare a meno di molti elementi della sua rosa. Castellanos e Cancellieri ne avranno ancora per molto, Tavares sarà assente ma per lui si spera in un affaticamento, Dele-Bashiru e Gigot sono infortuni e fuori lista, mentre va inserito tra i lungodegenti Nicolò Rovella alle prese con una terapia conservativa che, se dovesse funzionare, lo riporterà in campo tra qualche settimana. Dopo un lungo stop, ha fatto il suo rientro tra i convocati Luca Pellegrini. I due allenamenti in gruppo hanno dato esito positivo, ma partirà dalla panchina per non rischiare ricadute. A prendere il suo posto, e quello di Tavares, sulla corsia sinistra sarà un febbricitante Marusic. Il terzino traslocherà a sinistra, dove spesso ha giocato in carriera, facendo spazio a Lazzari sulla destra, con Gila e Romagnoli difensori centrali davanti a Provedel. Per Marusic bisognerà comunque attendere le ultime ore per la conferma: se dovesse dare forfait ci sarebbe Provstgaard pronto a subentrare dal 1′. A centrocampo Vecino resterà in panchina, ai lati di Cataldi si muoveranno Guendouzi e destra e Basic a sinistra. Il tridente offensivo, invece, sarà composto da Isaksen, Dia e Zaccagni che completeranno il 4-3-3.
Tudor stravolge la Juve: quanti top in panchina!
La Juve è una grande incognita e Tudor è un maestro dei cambiamenti. Il tecnico croato dovrà rinunciare a Bremer, al solito Milik e a Cabal. Questi, oltre a Pinsoglio, sono gli unici infortunati in casa bianconera, eppure Tudor avrebbe in mentre qualche stravolgimento di formazione. In vista della Lazio, infatti, l’ex allenatore biancoceleste sarebbe orientato verso una conferma di quanto visto a Madrid con il 3-5-2 favorito sul 3-4-2-1 con nuovi interpreti negli undici titolari. La prima novità è la partenza dal 1′ di Perin al posto di Di Gregorio. La difesa a 3, invece, verrà composta da Kalulu, Gatti e Kelly. Gli esterni di centrocampo saranno Conceiçao e Cambiaso, con Koopmeiners e McKennie ai lati di Locatelli. In attacco, invece, la coppia Vlahovic–David. Scelte che, se dovessero essere confermate, attirerebbero molto stupore: soprattutto per le panchine di Di Gregorio, di Thuram e di Kenan Yildiz.
Lazio-Juve, le probabili formazioni
LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Pellegrini; Guendouzi, Cataldi, Basic; Isaksen, Dia, Zaccagni. All.: Sarri.
JUVENTUS (3-5-2): Di Gregorio; Kalulu, Gatti, Kelly; Conceiçao, Koopmeiners, Locatelli, McKennie, Cambiaso; Vlahovic, David. All.: Tudor.
