Lukaku, operazione sì o operazione no? Il punto sul suo rientro

Ore di incertezza e riflessione per Romelu Lukaku, che si trova di fronte a una scelta delicata per il prosieguo della sua stagione. L’attaccante belga del Napoli ha infatti riportato una lesione di alto grado al retto femorale della coscia sinistra durante l’amichevole contro l’Olympiacos, un infortunio che ha subito destato preoccupazione nello staff tecnico e che gli esami strumentali hanno purtroppo confermato.
Intervento chirurgico per Lukaku?
Il club partenopeo, attraverso una nota ufficiale, ha fatto sapere che Lukaku ha già iniziato il percorso riabilitativo e che verrà sottoposto anche a una consulenza chirurgica. Una valutazione fondamentale per stabilire se procedere con un intervento oppure affidarsi a una terapia conservativa. La decisione finale spetterà al giocatore, che in queste ore sta dialogando sia con lo staff medico del Napoli sia con i professionisti che lo seguono da anni con la nazionale belga.
Quando potrebbe tornare l’attaccante
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, al momento Lukaku sembrerebbe orientato a non sottoporsi a intervento chirurgico, scelta che ridurrebbe i tempi di recupero rispetto a un’operazione. In questo scenario il ritorno in campo potrebbe avvenire non prima di novembre, con l’attaccante costretto a saltare gran parte del girone d’andata di Serie A e quasi tutta la fase a gironi di Champions League. Qualora invece si optasse per l’operazione, i tempi di stop si allungherebbero sensibilmente, spostando il rientro addirittura al 2026. Una prospettiva pesante, sia per Conte che per il Napoli, che dovranno fare a meno del loro riferimento offensivo per un periodo comunque lungo e delicato della stagione.