Fantacalcio

Milan, si ferma Rabiot: come cambia il centrocampo rossonero

Rabiot è tornato malconcio dalla sosta nazionali e Allegri è costretto a cambiare tipo di gioco per le troppe partite
Massimiliano Allegri, allenatore del Milan
Massimiliano Allegri, allenatore del Milan (Photo by Yong Teck Lim/Getty Images)

Tre settimane di stop per Adrien Rabiot, anche se non è escluso un rientro leggermente anticipato. Gli esami strumentali a cui si è sottoposto il centrocampista francese hanno confermato la lesione al soleo, un infortunio che lo costringerà a saltare le sfide contro Fiorentina, Pisa e con tutta probabilità anche quella con l’Atalanta.

Chi sostituirà Rabiot

Nel frattempo Allegri affiderà le chiavi del centrocampo a Ruben Loftus-Cheek, pronto a tornare titolare dopo l’infortunio del nuovo compagno di squadra. L’inglese, finito ai margini con l’arrivo di Rabiot e degli altri innesti estivi, aveva iniziato la stagione da titolare nelle prime tre gare.

Come cambia il gioco del Milan

Nelle prime sfide, Loftus-Cheek era stato impiegato come interno di centrocampo, lo stesso ruolo che ricoprirà nelle prossime uscite, dove ha già fatto bene anche subentrando contro Napoli e Juventus. L’ex Chelsea è stato utilizzato anche come trequartista, in particolare contro Bologna (da titolare) e contro l’Udinese (nell’ultima mezz’ora). Ora, con Rabiot e Jashari fermi ai box, Allegri avrà a disposizione poche alternative nel reparto mediano. Modric e Fofana restano i punti fermi, con Loftus-Cheek che diventa di fatto il terzo titolare del centrocampo rossonero. Di conseguenza, Ricci sarà la prima scelta dalla panchina per dare respiro ai titolari.

Contro la Fiorentina

Con i viola dell’ex Pioli, oltre a Rabiot e Jashari, mancheranno anche Saelemaekers e Pulisic. Loftus-Cheek dovrebbe essere impiegato come interno, anche se non è da escludere un suo avanzamento sulla trequarti nel corso del match, soprattutto in caso di assenza confermata di Pulisic. Vederlo in campo insieme a Ricci dal primo minuto appare difficile, tuttavia, nel secondo tempo, non è escluso che il tecnico possa passare a una soluzione più offensiva con Ricci in mezzo e Loftus-Cheek alzato sulla trequarti, a seconda dell’andamento della gara.