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Napoli, Politano torna titolare? Ecco chi potrebbe lasciargli il posto

Dopo un mese, a Udine Politano potrebbe tornare a giocare dal 1'
NAPLES, ITALY - AUGUST 10: Matteo Politano of SSC Napoli in action during the Coppa Italia match between SSC Napoli and Modena FC at Stadio Diego Armando Maradona on August 10, 2024 in Naples, Italy. (Photo by Image Photo Agency/Getty Images)

Dopo la sconfitta in Champions contro il Benfica di Mourinho, il Napoli cerca di voltare nella partita contro l’Udinese, reduce a sua volta dal colpo subito per mano del Genoa di Daniele De Rossi. In vista della trasferta friulana, Antonio Conte valuta alcune novità di formazione rispetto alla gara europea. Tra queste potrebbe esserci il ritorno dal primo minuto di Matteo Politano, il cui ruolo all’interno della rosa azzurra è cambiato sensibilmente nel giro di poche settimane. Esclusa la trasferta di Torino, l’esterno era stato fino a poco tempo fa una presenza fissa nell’undici iniziale, al punto da guadagnarsi l’etichetta di insostituibile.

Un mese di ridimensionamento

La svolta tattica voluta dal tecnico salentino, però, lo ha momentaneamente estromesso dalle gerarchie. Una scelta forte, che aveva prodotto risultati positivi prima dello scivolone in Portogallo, capace di rimettere tutto in discussione. Conte aveva infatti trovato equilibrio con il passaggio al 3-4-2-1, affidandosi a Neres e Lang alle spalle di Hojlund, un sistema che sembrava lasciare poco spazio a Politano. Più che un’esclusione totale, però, il suo è stato un ridimensionamento: minutaggio ridotto e impiego soprattutto nella parte finale delle gare, uno scenario diametralmente opposto rispetto a quanto accaduto prima della sosta di novembre.

Chi farà spazio a Politano?

La gara di Udine potrebbe rappresentare l’occasione giusta per rivedere Politano dal primo minuto in Serie A, a oltre un mese di distanza dall’ultima volta. Se il suo ritorno nell’undici iniziale in Serie A dovesse essere confermato, resta da capire chi gli lascerà spazio. Tutti gli indizi portano a Noa Lang, con il conseguente spostamento di Neres sulla corsia mancina. Difficile, infatti, immaginare Conte rinunciare al brasiliano, probabilmente l’uomo più in forma e decisivo della rosa.