Parma, Pellegrino ammette: “Sì, gioco sl Fantacalcio”
“Sì, giochiamo Fantacalcio con i compagni. Spero di fare più punti possibili per chi mi ha preso, così sono contenti”. Mateo Pellegrino svela tutto il suo amore per il gioco che più appassiona i tifosi di tutta Italia nell’intervista rilasciata nelle scorse ore a Sportmediaset. Per l’argentino una stagione con qualche basso ma anche tanti alti, soprattutto le doppiette che certificano la sua capacità di essere decisivo: “Sto molto bene, per il resto il campionato è cominciato non da molto. Dobbiamo migliorare e fare tanto meglio di come stiamo facendo adesso, ma andrà bene. Sono contento.” Il giovane attaccante del Parma non nasconde la serenità personale ma richiama i limiti della squadra: serve tempo e pazienza per trovare continuità di risultati per un gruppo giovane, con un condottiero come Carlos Cuesta alla sua prima esperienza da capo allenatore di una squadra di alto livello. Ma i suoi sette gol tra campionato e Coppa Italia identificano un bomber con un fiuto per la rete già sviluppato, nonostante la giovane età.
No ai paragoni
Sull’accostamento con grandi nomi Pellegrino mantiene i piedi per terra: “Il nuovo Crespo? Il paragone è un po’ troppo… Lui ha fatto tantissimo, non solo nel Parma. Provo a fare il meglio ogni giorno e poi vedremo che cosa diventerò.” Parole di rispetto per chi lo ha preceduto, ma anche di consapevolezza sui propri messi e tempi di crescita. Racconta anche le differenze tra il suo attuale tecnico Cuesta e l’ex Cristian Chivu, ora accasatosi all’Inter: “Sono grandissime persone entrambe, ma sono molto diversi sul lavoro, sia sull’aspetto tattico, sia su quello personale. Chivu con noi è stato bravissimo, è una grandissima persona. Se era una pronto per una big o meno lo saprà lui (ride, ndr), ma qua ha fatto molto bene”. Sul fronte Nazionale, infine, nessun volo pindarico o prospettive: “Sono sincero, mi focalizzo sul Parma. Manca ancora molto per il Mondiale, provo a fare il meglio, non mi ha chiamato nessuna nazionale, devo ancora lavorare e migliorare ogni giorno, che è la cosa più importante. Poi si vedrà che cosa farò. Non ho ancora deciso”.
