Fiorentina, Pradè è l’unico a pagare? Cosa succede ora
Vista la situazione di classifica la Fiorentina ha deciso di muoversi. Ad aver salutato Firenze, però, non è stato Stefano Pioli ma il direttore sportivo del club: Daniele Pradè. Con un comunicato sul proprio sito ufficiale, la Viola ha annunciato la rescissione consensuale con lo storico dirigente che, nel 2019, aveva accettato di far ritorno nel club dopo la precedente parentesi dal 2012 al 2016. Sotto la sua seconda gestione la Fiorentina ha ottenuto in sequenza un 10° posto, una 13° posizione nel 2021, per poi rialzarsi con Italiano e strappare un 7° e due 8° posti con l’attuale tecnico del Bologna, centrando anche due finali di Conference League e una di Coppa Italia (perse tutte e tre).
Fiorentina, il caso Palladino e l’arrivo di Pioli
Nell’ultima stagione con Palladino in Conference non sono riusciti ad andare oltre le semifinali, ottenendo però un’altra 7° posizione all’ultima giornata e confermando la qualificazione nella competizione europea. L’addio con il tecnico, però, è stato rocambolesco. Palladino ha presentato le dimissioni dopo un rinnovo del contratto che Pradè, al contrario di Commisso, non avallava. La scelta di Pioli come sostituto non sembrerebbe dare fino a oggi i suoi frutti e Pradè, forse anche per dei rapporti non idilliaci in società, sembrerebbe esser l’unico destinato a pagare all’interno del club. Ma sarà così?
Fiorentina, cosa succederà dopo l’addio di Pradè?
La Fiorentina attualmente è penultima in classifica. In queste prime nove giornate non ha mai vinto ed è riuscita a strappare solo 4 punti con altrettanti pareggi. Il cammino in Conference League è consolatorio, ma non basta per sistemare una situazione sportivamente parlando drammatica. La decisione di salutare Pradè sembrerebbe essere la conseguenza del rendimento della squadra, ma ora resta da capire se sarà l’unico a salutare. Pioli è perennemente in bilico, seppur ad oggi ancora confermato sulla panchina Viola. Le cose però potrebbero cambiare rapidamente. Domenica alle 15.00, al Franchi, arriverà il Lecce e vincere contro i salentini è l’unica possibilità di poter dare un nuovo verso a una stagione che terrorizza i tifosi fiorentini. Gli stessi tifosi che nella notte, come riporta il Corriere dello Sport, hanno tappezzato la città di manifesti che chiedono una reazione a una squadra in balia di se stessa.