Genoa, come cambia il gioco con De Rossi: modulo e giocatori chiave
Daniele De Rossi prende in eredità la panchina del Genoa, lasciata da Vieira nelle settimane precedenti. L’ex Roma avrà l’onere di rilanciare la stagione, fin qui deludente, del Grifone. Il nuovo allenatore non debutterà contro la Fiorentina, domenica 9 novembre al Ferraris, deve scontare un turno di squalifica per essere stato espulso in Genoa – Roma il 15 settembre del 2024. L’esordio sulla panchina dunque, è rimandato dopo la sosta per le Nazionali.
De Rossi è il nuovo allenatore del Genoa: la nota ufficiale
De Rossi, i principi fondamentali del suo gioco
De Rossi non sarà presente in panchina nel match con la Viola, ma sarà in campo per il primo allenamento pre visto nella giornata di oggi. Inizierà a far capire sin da subito la sua idea di calcio, proposito e basato sulla costruzione dal basso. Fondamentali intensità e compattezza, pressione alta e coordinata. Senza dimenticare la cura dei dettagli, sia tecnici sia tattici. Più che i singoli, valorizza il collettivo ed è un aspetto imprescindibile, ora, per il Genoa.
Modulo e giocatori chiave
Il 3-5-2 potrebbe essere il modulo a cui De Rossi si affiderà, almeno all’inizio, per dare maggiore equilibrio e solidità. Lo stesso utilizzato dai rossoblù nella gara vinta contro il Sassuolo. Una volta che la squadra avrà ingranato e preso confidenza con i suoi principi, il tecnico potrebbe proporre il passaggio al 4-3-3. La più utilizzata nel corso delle sue esperienze. Sarebbe più offensivo nel caso del Genoa, svilupperebbe la rapidità dei trequartisti e proporrebbe un tridente veloce e più incisivo. A tal proposito, in attacco ripartirebbe dalle certezze Ekhator e Malinovskyi. Potrebbe essere poi, rilanciato Gronbaek così come Stanciu. Norton-Cuffy e Martin saranno i punti di riferimento sulle corsie esterne, così come Vasquez e Ostigard in difesa e Frendrup per il centrocampo.