Calcio

Italia, Materazzi avvisa: “Serve il Mondiale, altrimenti a casa”

l doppio ostacolo Irlanda del Nord e poi Bosnia o Galles non spaventa: per l’ex campione la chiave è la mentalità
Marco Materazzi
Marco Materazzi

Marco Materazzi prende la parola e scuote l’ambiente in casa Italia in vista dei play-off che valgono il Mondiale. L’ex centrale campione del mondo nel 2006 conosce bene la pressione e sulla Gazzetta dello Sport invita la squadra di Gennaro Gattuso a restare concentrata su ogni dettaglio. La strada passa prima dall’Irlanda del Nord, poi — se tutto andrà bene — dalla vincente tra Bosnia e Galles: partite dure, da affrontare con identità e coraggio. “uniti, anche nelle avversità… Non bisognerà dare nulla per scontato, i giocatori in campo dovranno dare tutto e soprattutto giocare senza paura… ogni minimo dettaglio potrà fare la differenza oppure costare molto caro“. Niente fronzoli o calcoli: sono due match da dentro o fuori, che possono aprire la squadra verso il torneo più importante dopo una vita.

Il segreto del successo

Materazzi non vuole nemmeno prendere in considerazione un nuovo fallimento, consapevole delle ricadute sull’intero sistema calcistico italiano. “Un fallimento dell’Italia calcistica e soprattutto del sistema… Se non ci si qualifica per tre edizioni consecutive qualcuno dovrebbe alzare il braccio e dire: ‘Scusate, tolgo il disturbo perché non sono in grado’“.L’ex difensore, però, torna anche al 2006 per tracciare un parallelismo e ricordare quale fosse la forza di quella Nazionale: “Pensava solo a scendere in campo compatta in ogni partita… Era una squadra di amici che stava bene insieme. E poi aveva grande qualità”. Un mix di spirito di gruppo e talento che l’Italia di oggi dovrà recuperare se vuole rivedere il palcoscenico principale del calcio mondiale.