Juventus, oltre la beffa… il danno: Cabal uscito dal campo in lacrime causa infortunio nel primo tempo contro il Villareal. Le sue condizioni

Non solo il gol del pari dell’ex Renato Veiga nei minuti finali, a far sorridere il Villareal e a condannare la Juventus al pari in Spagna (2-2, il secondo di fila dopo quello all’esordio contro il Dortmund), ma anche l’infortunio di Cabal, ha reso la serata all’Estadio de la Ceramica una sorta di incubo, dal quale i bianconeri dovranno provare a risvegliarsi presto.
Dal pareggio decisivo realizzato sabato contro l’Atalanta (1-1) ad un nuovo stop, che rischia di essere lungo e condizionante per Cabal, che già era stato vittima di un grave infortunio al ginocchio nel novembre dello scorso anno. Ma cosa è successo al colombiano?
Prima il dolore alla coscia, poi le lacrime e il cambio forzato
La trasferta iberica di Cabal con la maglia della Juve è durata appena un quarto d’ora quando, dopo aver sentito tirare il muscolo in seguito ad un rilancio, il difensore colombiano si è accasciato a terra, portandosi la mano al flessore della gamba destra. Visibilmente dolorante, il giocatore di Tudor ha subito richiamato l’attenzione dello staff medico della Vecchia Signora, intervenuto prontamente per valutare la situazione, ma le sensazioni non sono sembrate positive fin da subito, con il giocatore in lacrime e impossibilitato a continuare il match,
Così, dopo un rapido consulto, è arrivata la richiesta del cambio alla panchina: al suo posto è entrato Joao Mario, con Tudor che si è trovato costretto a modificare l’assetto della difesa, riportando Cambiaso sulla fascia sinistra e posizionando il portoghese sulla fascia opposta.
Ora, non resta che attendere gli esami strumentali che verranno effettuati nelle prossime ore, per capire la reale entità dell’infortunio, che appare serio. Una vera sfortuna per il classe 2001, ieri schierato titolare per la prima volta in stagione dopo i trenta minuti accumulati fin qui in totale in Serie A e un gol all’attivo, già citato, contro l’Atalanta.