Calcio

Marsiglia, De Zerbi premia Rabiot: “Vive per il calcio. In Italia lo hanno sempre descritto come un…”

Mai banale il tecnico bresciano, anche quando c'è da prendere le difese di un suo giocatore. In questo caso, quelle dell'ex Juve Adrien Rabiot
Roberto De Zerbi (Getty Images)

Mister Roberto De Zerbi dice la sua e, come sempre, lo fa in un modo non certo banale. L’allenatore del Marsiglia, questa volta, ha preso parola per difendere uno dei pezzi più pregiati della rosa, l’ex Juventus Adrien Rabiot, tornato lo scorso settembre nel campionato francese per indossare i colori dell’OM.

E’ “Cavallo pazzo” uno dei soprannomi di Rabiot, un “nomignolo” apparentmente simpatico ma che in realtà lo descrive come un giocatore d’istinto e spesso protagonista di scelte avventate sul campo, prese senza la necessaria lucidità.

Ma in sua difesa, è arrivato proprio De Zerbi, che ha speso parole al miele nei confronti del 30enne centrocampista francese originario di Saint-Maurice.

De Zerbi: “Rabiot? Mi ha sorpreso enormemente”

“Rabiot mi ha sorpreso enormemente: non è come era stato descritto – ha affermato l’ex allenatore del Brighton, elogiando l’ex bianconero -. I giornalisti italiani lo hanno sempre descritto in modo molto diverso da quello che ho scoperto. E’ umile, timido, riservato e un lavoratore”.

“E’ un passionale – ha ribadito – che vive per il calcio. Anche sua madre è una persona passionale, sincera, emotiva. Rabiot aveva offerte – conclude, metttendo in mezzo anche il discorso mercato -, alcune anche molto interessanti, e si è comportato da gentiluomo perchè non ha voluto nemmeno prenderle in considerazione. Anche Höjbjerg ne ha avute, come Balerdi. Non so se si siano parlati per decidere insieme di restare. Ma mi hanno reso felice”.