Auckland City deriso sui social, il portiere Tracey: “Abbiamo il diritto di essere qui”

Conor Tracey, portiere dell’Auckland City, ha risposto alle critiche ricevute dalla sua squadra dopo aver incassato ben 16 gol nelle prime due partite del Mondiale per Club. La squadra neozelandese è stata presa di mira sui social network e l’estremo difensore ha voluto dire la sua: “C’è un’enorme differenza tra l’Europa e il resto del mondo, in particolare l’Oceania. Sapendo che si tratta di un Mondiale bisogna includere tutti, ciò include anche il nostro piccolo angolo nel Pacifico. Abbiamo lavorato duramente per arrivare a questo punto, non è stato facile. Quindi penso che tutti abbiano il diritto di essere qui” ha detto Tracey a Le Parisien.
Le parole di Tracey
Il portiere dell’Auckland City, che per giocare al Mondiale ha preso le ferie (lavora in un’azienda farmaceutica), ha poi aggiunto: “Penso di avere solo una o due settimane di ferie pagate. Il resto è denaro perso. Non ho mai fatto parte di un evento come questo. È incredibilmente unico. È bellissimo giocare al calcio e far parte di qualcosa di così grande“.