Mondiale per Club

Dumfries-Acuna, rissa nel finale di Inter-River Plate: cosa è successo

Scintille in campo e poi dopo il triplice fischio tra l’olandese e l’argentino: non è la prima volta
Denzel Dumfries, Inter
Denzel Dumfries, Inter (Getty Images)

L’Inter piega 2-0 il River Plate e conquista il pass per gli ottavi di finale del Mondiale per Club. Una partita molto intensa, senza esclusione di colpi, e una rissa nel finale. Già durante il match c’erano state delle scintille tra il laterale destro l’Inter Denzel Dumfries e il diretto marcatore Acuna. L’argentino ha poi iniziato a battibeccare anche con la panchina nerazzurra che chiedeva sanzioni disciplinari all’arbitro per gli interventi troppo irruenti degli avversari. Il clima non si è disteso nemmeno al triplice fischio, quando il terzino sinistro del River Plate ha rincorso l’olandese fino al tunnel degli spogliatoi mentre in campo i tifosi dei Millonarios iniziavano a lanciare le aste delle bandiere. 

Dumfries-Acuna: il precedente

A quel punto i giocatori dell’Inter hanno scortato Dumfries che di corsa rientrava nello spogliatoio, mentre tutti i compagni del River si sono gettati su Acuna per trattenerlo, riuscendoci a fatica. Il laterale nerazzurro ha poi spiegato che non si è trattato di insulti razzisti. In realtà è stato solo il secondo round di un vecchio episodio: 9 dicembre 2022, quarti di finale del Mondiale, l’Argentina passa ai rigori contro l’Olanda e tra i due volano parole grosse, con Denzel che rincorre l’avversario scatenando poi un parapiglia generale. 

Le parole di Gallardo sulla rissa Dumfries-Acuna

“Capisco l’adrenalina dei giocatori, ma il finale l’ha un po’ rovinata: non è l’immagine che vogliamo trasmettere – si è scusato così in conferenza stampa il tecnico del River Plate Marcelo Gallardo -. È stata una rissa tra due giocatori con battiti cardiaci molto alti, e questo genera scalpore, un putiferio. Per fortuna, la situazione si è calmata in fretta e non è successo niente di peggio. Ma non è nel nostro stile che succeda o finisca in quel modo”.