Inter, Chivu: “Spazio per Sucic e Luis Henrique. Modulo? Contano i principi”

Cristian Chivu è pronto a fare l’esordio sulla panchina dell’Inter tra poco più di 24 ore nella sfida che apre il Mondiale per Club dei nerazzurri contro il Monterrey. In conferenza stampa il neo tecnico dell’Inter ha parlato dello stato di forma della squadra: “Abbiamo lavorato bene, siamo riuniti quasi al completo da due giorni. Ovvio ci sia qualche acciacco, però tutto sommato niente di particolare e grave. Del resto, i nuovi arrivati hanno svolto un bel lavoro. Luis Henrique è un po’ indietro di condizione perché ha avuto qualche settimana di vacanza, Sucic ha qualche allenamento in più con noi, sicuramente potrete vederli all’opera o dall’inizio o a gara in corso. Lautaro e Thuram stanno entrambi bene, hanno fatto questo percorso di dieci giorni in nazionale e hanno avuto qualche giorno di riposo. Lautaro si è aggiunto qui in America subito, Marcus ha avuto qualche giorno in più di riposo anche perché ha giocato la seconda partita in nazionale. Saranno in campo anche loro in questo torneo”.
Inter, Chivu: “In Italia siamo troppo legati ai sistemi di gioco”
Alla domanda relativa alla possibilità di ripartire dal 3-5-2, Chivu ha risposto così: “In Italia siamo troppo legati a sistemi e moduli, ciò che contano sono i principi di gioco. Negli ultimi anni l’Inter ha usufruito di questo sistema, di questo modo di occupare il campo, ma la cosa più importante è che ha avuto principi che le hanno permesso di ottenere risultati importanti e quelli non bisogna perderli. Ci vuole tanta fluidità, non bisogna dare punti di riferimento per dare sempre problematiche alla organizzazione offensiva avversaria. I principi questa squadra li ha sempre avuti, noi cercheremo di aggiungere qualcosina. Ovvio che non sia semplice prima di una preparazione di una partita, servirà tempo, ma qualcosina vedremo già da domani”.