Mondiale per Club

Inter, Marotta conferma: “Lautaro si riferiva a Calhanoglu”

Il presidente soddisfatto della stagione dei nerazzurri: ecco le sue parole dopo l'eliminazione agli ottavi del Mondiale per Club contro il Fluminense
Il presidente dell'Inter Giuseppe Marotta
Il presidente dell'Inter Giuseppe Marotta (Getty Images)

L’avventura dell’Inter al Mondiale per Club si stoppa agli ottavi di finale: i nerazzurri perdono 2-0 contro il Fluminense e vengono eliminati. Gioia infinita per i brasiliani dell’ex Roma Renato Portaluppi, enorme delusione per la formazione di Cristian Chivu. Al termine del match Lautaro Martinez ha usato parole forti, da leader dello spogliatoio, da vero capitano, dichiarando: “Chi non vuole restare qui se ne deve andare, il mio messaggio è chiaro. In questa squadra devi volerci stare, nel posto in cui abbiamo portato l’Inter e dove dobbiamo continuare a farla stare. Non faccio nomi, ma ho visto tante cose che non mi sono piaciute”.

Marotta sulla frase di Lautaro Martinez

Il riferimento sembra piuttosto chiaro e fa pensare a una frecciatina ad Hakan Calhanoglu, finito nel mirino del Galatasaray e mai in campo al Mondiale per Club a causa di un infortunio che l’ha costretto anche a rientrare prima dagli Stati Uniti. A confermarlo è il presidente dell’Inter Beppe Marotta che ai microfoni di Dazn e Sportmediaset chiarisce: “Immagino si riferisse a lui. Sono parole da capitano, ha sottolineato alcune supposizioni e alcune verità. Quando un giocatore non vuole più stare qui è giusto che vada. Ad oggi nessuno ha manifestato questa volontà. Con Hakan parleremo e risolveremo nel migliore dei modi. Il richiamo di Lautaro trova condivisione nella società, è lo spirito vincente che può portarci lontano. Oggi inizia il calciomercato, devono esserci delle prese di posizione forti – sottolinea il numero uno nerazzurro –. Al momento Hakan non ci ha manifestato nulla, ma siamo pronti ad ascoltarlo, così come siamo pronti ad ascoltare altri. Un giocatore, quando manifesterà la volontà di andare via, avrà la porta spalancata. Questo discorso è riferito a Calhanoglu, a cui parleremo in modo esplicito nella prossima settimana. Se si sceglieranno due strade diverse, lo faremo”.

Le parole della moglie di Calhanoglu

Sulla vicenda è intervenuta sui social la moglie del centrocampista, Simen, che, attraverso una storia Instagram, ha replicato alle parole del Toro argentino: “Alcune persone non sono leali a te. Sono leali al loro aver bisogno di te. Una volta che i loro bisogni cambiano, lo stesso vale per la loro lealtà. Non rimpiangere di avere un buon cuore, Hakan. Tutte le cose belle tornano e si moltiplicano”.

Inter, senti Marotta: “Stagione logorante ma positiva”

Nonostante sia stata una stagione da zero titoli, Marotta si ritiene soddisfatto: “Questa stagione resta positiva. L’Inter è una grande squadra con una grande storia, e io devo tutelare questo patrimonio. L’anno prossimo vogliamo giocare tutte le competizioni da protagonisti e saremo competitivi. Abbiamo già inserito alcuni profili molto interessanti e li abbiamo visti. Chivu ha dimostrato di avere già delle competenze”. Il presidente nerazzurro, poi, sottolinea: “È stata una stagione ricca e logorante dal punto di vista psicofisico, abbiamo disputato 63 partite. Noi abbiamo giocato 21 gare in più rispetto alle dirette concorrenti, e questo la dice lunga sulla nostra annata. Archiviamo una stagione che ci ha visto protagonisti. Arrivare secondi non significa aver fallito l’obiettivo, siamo l’Inter e dobbiamo dare il massimo, ma a volte ci sono avversari che sono più bravi e più in forma di noi”.