Juve, Tudor: “Non posso dire nulla ai ragazzi. City troppo forte”

Un 5-2 pesante per la Juve che cade sotto i colpi di un Manchester City troppo superiore. Ai microfoni di Mediaset il tecnico bianconero Igor Tudor ha analizzato così il ko di Orlando: “Io ho trovato prima il City. È troppo per noi. Complimenti a loro, il risultato è brutto e non ci piace. Hanno una qualità enorme, di gioco, di tutto, di personalità. Noi volevamo andare avanti, ma non riuscivamo a rubare la palla. Poi siamo stati bassi e ci hanno fatto gol. In questo momento il livello è diverso dal nostro. I ragazzi hanno dato tutto, ora si dimentica in fretta, perché il torneo riparte. Vediamo chi becchiamo e andiamo forte”.
Juve, Tudor: “Tabellone complicato? Non mi preoccupa”
Tudor ha poi parlato del livello che può raggiungere la Juve, prima di soffermarsi sul tabellone del Mondiale per Club: “Si può fare tutto. Nel calcio si può anche vincere contro uno di altro livello. Però devi essere al completo, fresco, giocare bene. Il calcio è bello per questo. Oggi volevamo far riposare qualcuno, far giocare qualcuno che non è in condizione ed è così. È una partita che non mi piace, se c’è da dire qualcosa a me stesso e ai giocatori non ho nulla, anche se il risultato è brutto. Può suonare strano, ma è così. Un tabellone complicato non mi preoccupa, perché devono essere tutte circostanza che si mettono insieme. Loro sono da dieci anni la squadra migliore al mondo. Il Real ha vinto tanto, però a livello calcistico i migliori sono loro. Ci può stare faticare con loro”.