Mondiale per Club

Juve, Tudor: “Stiamo bene! Sappiamo che il Real…”

Igor Tudor ha presentato in conferenza stampa la partita tra la sua Juve e il Real Madrid
Igor Tudor
Igor Tudor

L’Inter è fuori. La squadra di Cristian Chivu è stata eliminata dalla Fluminense per 2-0 e saluta il Mondiale per Club. L’unica squadra italiana rimasta in corsa, e sulla quale caricare le speranze di un Paese intero, è la Juve di Igor Tudor che questa sera alle 21.00 – ore italiane – affronterà una big come il Real Madrid per strappare il pass per i quarti di finale. Una missione ardua, soprattutto dopo la pesante sconfitta contro il Manchester City ai gironi, nella prima vera sfida del torneo, ma per la quale la Vecchia Signora si è preparata al meglio. Proprio per presentare questa partita, nella notte, è intervenuto in conferenza stampa il tecnico Tudor che ha voluto caricare squadra e ambiente.

Tudor sulla partita

«Stiamo bene, abbiamo fatto un giorno di reset totale prima degli ultimi due allenamenti in vista del Real Madrid. Sabato dopo colazione li ho lasciati tutti liberi, ci voleva un po’ di svago dopo una prima fase molto intensa, lo avevamo già previsto. Domenica abbiamo ripreso la solita routine e poi abbiamo avuto ancora due giorni per preparare la partita. I ragazzi si sono ripresentati attivati e vogliosi, proprio quello che speravo. Tutti sappiamo che cosa ha fatto il Real negli ultimi 10 anni, insieme al City sono le migliori, ora si sono aggiunti anche Psg e Liverpool. Dominano in tutte le competizioni a cui partecipano e in Champions gli spagnoli sono una spanna sopra tutti per trofei vinti. Il Real è una delle favorite al Mondiale per Club, sarà una sfida difficile ma anche bella, perché è stimolante per qualsiasi squadra poter disputare certe partite. Ai miei tempi su 100 giocatori di Serie A tutti avrebbero voluto affrontare il Real e adesso penso sia uguale. Durante il discorso alla squadra ho chiesto ai ragazzi se preferivano come avversaria una piccola del nostro campionato oppure gli spagnoli: tutti mi hanno risposto il Madrid».