Mondiale per Club

Luis Enrique-Joao Pedro, cosa rischia il tecnico del Psg: il regolamento Fifa

Ecco cosa dice la normativa redatta dalla Fifa su episodi analoghi a quello verificatosi tra Luis Enrique e Joao Pedro, nella finale del Mondiale per club Chelsea-Psg: i dettagli
Luis Enrique, Calcio
Luis Enrique, Calcio

Luis Enrique, quello stesso Luis Enrique ammirato ed elogiato dai mass media di tutto il mondo per la commovente dedica alla figlia prematuramente scomparsa al termine della Champions League stravinta dal suo Paris Saint-Germain con un clamoroso 5-0 contro l’Inter, quarto trofeo della stagione dopo Ligue 1, Coppa e Supercoppa francesi, ieri sera, nell’immediato post-partita della finale del Mondiale per club persa 3-0 contro il Chelsea di Enzo Maresca, ha perso completamente la testa: sono, infatti, davanti agli occhi di tutti le incredibili immagini del tecnico catalano che spintona veementemente Joao Pedro. C’è ora attesa di conoscere la sanzione che riceverà l’ex allenatore di Roma, Celta Vigo, Barcellona e nazionale spagnola: ecco cosa dicono il regolamento della competizione appena conclusasi negli Stati Uniti e il Codice Disciplinare della Fifa.

Luis Enrique-Joao Pedro: il regolamento del Mondiale per club e il Codice Disciplinare Fifa

Riguardo a episodi analoghi a quello verificatosi tra Luis Enrique e Joao Pedro al termine della finalissima Chelsea-Psg, il regolamento del Mondiale per club stabilisce che “in conformità con l’articolo 74 del Codice disciplinare della FIFA, qualsiasi sospensione che possa derivare da questa partita, derivante dall’espulsione di un giocatore o di un allenatore (a seguito di un cartellino rosso diretto o somma di ammonizioni) non è trasferibile ad altre competizioni”. Ad ogni modo, tenendo presente che molto dipenderà dal coordinatore di gara della Fifa, dal quale si potrebbe giungere fino all’apertura di un’inchiesta da parte della Commissione Disciplinare, stando all’art.2 del II Capitolo sulle Infrazioni del Codice Disciplinare, chi ha “aggredito (inclusi colpi di gomito, pugni, calci, morsi, sputi o colpi) un avversario o altra persona che non sia un ufficiale di gara”, verrà sanzionato con tre giornate di squalifica.