Mondiale per Club, l’Al-Ain batte in rimonta il Wydad e chiude il girone al terzo posto
Con la vittoria nell’ultima partita del girone, l’Al-Ain chiude la sua avventura nella Coppa del Mondo per Club al terzo posto, superando nel testa a testa una squadra che era uscita sconfitta nei primi due incontri contro le big europee. Il Wydad, infatti, saluta il torneo senza raccogliere nemmeno un punto, con appena due reti segnate e una posizione finale dietro persino all’Auckland City, che ha incassato più gol e registrato la peggior differenza reti del torneo. Un epilogo amaro per chi, alla vigilia, riteneva che l’Al-Ain avesse meno possibilità, specialmente dopo le pesanti sconfitte subite nei primi turni.
La partita
Eppure, erano stati proprio i marocchini ad aprire le marcature, con Mailula che al quarto minuto aveva battuto Rui Patrício su calcio di punizione. Ma il vantaggio è durato poco: il Wydad ha perso ritmo e brillantezza, permettendo agli emiratini di prendere il controllo del match. Il pareggio è arrivato in pieno recupero del primo tempo, grazie a un rigore trasformato da Laba, a coronamento di una pressione costante che aveva portato a 13 tiri complessivi. La rete decisiva è arrivata in avvio di ripresa, firmata da Kaku. Un check del VAR per un possibile fallo non ha cambiato l’esito dell’azione: il gol è stato convalidato e ha sancito la rimonta dell’Al-Ain, che chiude così con dignità la propria partecipazione alla competizione.
