Mondiale per Club, maratona Chelsea-Benfica. Blues ai quarti dopo cinque ore

Ci vogliono quasi cinque ore per conoscere la sfidante del Palmeiras nel quarto di finale che si giocherà nella notte tra venerdì e sabato prossimo alle 3 ora italiana a Philadelphia. Il motivo è legato a un’inspiegabile sospensione per due ore per allerta meteo a quattro minuti dalla fine con il Chelsea avanti 1-0. La sospensione cambia il match, il Benfica la pareggia al 94esimo su rigore con il solito intramontabile Di Maria prima dei trenta minuti di extra-time. Ad affrontare i brasiliano al Lincoln Financial Field sarà il Chelsea di Enzo Maresca, che la vince grazie alle reti di Nkunku, Pedro Neto e Dewsbury-Hall nel secondo tempo supplementare. Il protagonista del primo tempo è Cucurella, lo spagnolo ha due enormi occasioni ma viene fermato prima da Antonio Silva sulla linea, poi da un miracolo di Trubin. Si arriva così all’intervallo sul punteggio di 0-0, risultato che sta stretto al Chelsea.
Mondiale per Club, James sblocca il match poi la sospensione
La partita si sblocca al ventesimo della ripresa come spesso succede su calcio piazzato. A firmare il gol vittoria è il capitano del Chelsea Reece James, che da posizione defilata calcia direttamente verso la porta sorprendendo Trubin e ritrovando un gol che con la maglia dei Blues mancava da marzo. Il gol del terzino inglese non cambia il canovaccio della partita, il Benfica non si sbilancia mai anche se Lage prova a cambiare l’attacco inserendo Belotti al posto di Pavlidis ma non trova mai l’occasione per pareggiare. A quattro minuti dalla fine l’arbitro Vincic è costretto a interrompere il match per allerta meteo su Charlotte, con la partita che riprende dopo oltre due ore di pausa difficili da comprendere. In uno stadio deserto il Benfica la riprende con il calcio di rigore di Angel Di Maria, arrivato dopo un fallo di mano in area di Malo Gusto che allunga così il match.
Mondiale per Club, Nkunku e Neto mandano il Chelsea ai quarti
Pronti via e il supplementare vive subito una svolta, al secondo minuto il talento argentino classe 2006 Prestianni viene espulso per doppia ammonizione e lascia il Benfica in inferiorità numerica. Il Chelsea però non è rientrato dagli spogliatoi, l’unica occasione del primo tempo supplementare è per Palmer fermato da Trubin. Il Benfica invece riparte con pericolosità, due volte con Di Maria e una con Akturkoglu, costringendo anche Sanchez a due parate. Nel secondo tempo supplementare crolla il Benfica, palla persa gravissima di Barreiro, Trubin respinge malissimo su Caicedo e dopo il salvataggio di Otamendi arriva Nkunku che trova il gol che fa esplodere Enzo Maresca. È il gol che stappa la partita, Pedro Neto poco dopo la chiude in contropiede con un Benfica scopertissimo alla ricerca di un altro miracolo. I lusitani non difendono più, Dewsbury-Hall si invola verso la porta di Trubin e trova anche il quarto gol che mette la parola fine al match. Il Chelsea vola così ai quarti di finale e affronterà tra sei giorni il Palmeiras a Philadelphia.