Real Madrid bloccato dal maltempo: l’aereo gira un’ora prima di atterrare

Alle ore 21 italiane al MetLife Stadium il Real Madrid sfiderà il PSG nella seconda semifinale del Mondiale per Club. Da questa sfida uscirà la formazione che domenica 13 luglio, sempre alle 21 italiane e nello stesso stadio, affronterà il Chelsea, vittorioso 2-0 contro i brasiliani del Fluminense.
Real Madrid: quanti problemi per arrivare in New Jersey
Facendo però un passo indietro, i Blancos di Xabi Alonso hanno dovuto attraverso una vera e propria odissea per raggiungere il New Jersey. Le Merengues erano a Palm Beach e hanno dovuto fare i conti con una tempesta che ha impedito il decollo nell’orario stabilito per lasciare Miami: il volo charter è stato temporaneamente bloccato in attesa del via libera e il club ha dovuto comunicare alla FIFA la cancellazione degli impegni pre-match. Come se non bastasse, oltre alle avverse condizioni meteorologiche, gli spagnoli hanno riscontrato un altro imprevisto: al momento dell’atterraggio a Newark non c’erano piste disponibili, pertanto il velivolo ha tentato di scendere prima in Virginia e poi ad Allentown e dopo circa un’ora di giri a vuoto per aria ha ricevuto l’autorizzazione per atterrare a Newark.
Il calvario del Real Madrid
A differenza del PSG, che si è allenato alla Rutgers University nel New Jersey, il Real Madrid ha scelto di rimanere a Palm Beach e preparare lì la semifinale. Una decisione che si è rivelata un vero e proprio disastro per Mbappé e compagni. L’aereo dei Blancos alla fine non solo è decollato con un’ora di ritardo a causa del maltempo, ma poi ha dovuto anche attendere per aria prima di poggiare a terra. Un vero e proprio calvario di cui la formazione di Xabi Alonso avrebbe fatto volentieri a meno.