Thuram lancia la Juve: “Kolo Muani top al mondo, il Mondiale per club si può vincere”

“Sono molto contento di giocare il Mondiale per club e di esserci. È una prima volta e siamo orgogliosi di rappresentare l’Italia. È sempre bello partecipare a questi tornei con la Juve e siamo qui per fare il meglio possibile. Dobbiamo concentrarci sul presente. Andiamo avanti partita per partita e poi vediamo”. Così, in un’intervista concessa a ‘La Gazzetta dello Sport’, il centrocampista bianconero Khéphrén Thuram, figlio di Lilian, ex difensore dei bianconeri oltre che di Monaco, Parma e Barcellona, nonché fratello dell’attaccante dell’Inter Marcus, ha raccontato le proprie emozioni nel partecipare alla neonata competizione globale fortemente voluta dalla Fifa e che, ogni quattro anni, come per il torneo ‘gemello’ per nazionali, radunerà le squadre più forti del pianeta (per ora 32, ma non è escluso un allargamento in futuro).

Thuram su Juve e Kolo Muani

La Champions per me è differente. Non ho mai giocato un Mondiale però ho partecipato all’Europeo Under 21 e credo sia un po’ la stessa cosa: puoi arrivare velocemente in finale, si gioca tutto in partita secca e se trovi l’incastro giusto puoi vincere. La stagione non è ancora finita. Per potervi dire se è stata positiva o no devo aspettare la fine del Mondiale per club. In ogni caso siamo andati in Champions League, centrando l’obiettivo più importante. Mi sono adattato bene perché ho compagni di squadra che mi hanno aiutato molto. Ho conosciuto la nuova dirigenza? Sì, con Comolli abbiamo parlato un po’ quando è arrivato. Quando sei alla Juventus giochi sempre per vincere tutto. Abbiamo Kolo Muani che è uno dei migliori attaccanti del mondo, va veloce, fa gol, corre per la squadra, basta guardare le partite per rendersi conto di quanto ci dà. Siamo la Juventus e tutti vogliono restare”, ha concluso Khéphrén Thuram.