Tudor sicuro: “Mi piace tutto di questa Juve. Il 4° posto ci ha dato ossigeno”

“I ragazzi stanno bene, c’era un po’ di stanchezza perché abbiamo spinto tanto nell’altra partita. I dati sono importanti. Abbiamo lavorato bene, alcuni devono recuperare ma è stato bello, ci sono belle sensazioni perché siamo partiti col piede giusto e questo dà fiducia, ma bisogna dimenticare quella partita e pensare alla prossima”. Il tecnico della Juventus Igor Tudor, reduce dal netto successo per 5-0 contro l’Al Ain nella prima sfida della fase a gironi del Mondiale per club, ha presentato ai microfoni di SportMediaset il secondo match, in programma oggi contro il Wydad Casablanca: “Sarà fondamentale in ottica qualificazione? Non si ragiona mai così, si cerca solo di vincere e fare il meglio. L’obiettivo è andare forte, se lo faremo porteremo a casa un risultato positivo”.
Tudor sulla Juve negli States
“Koopmeiners, Gatti e Locatelli possono giocare? Non lo so, ma stanno bene. Koopmeiners è avanti, Gatti ha fatto già qualche minuto, Locatelli viene da un mese con qualche problemino. Vedremo, ci sarà bisogno di tutti. Il caldo sarà un fattore? Sicuramente è un tema, ma va accettato anche perché è uguale per entrambe le squadre. Dovremo fare attenzione ma anche dimenticare questa cose perché c’è da giocare. Cosa mi piace di più di questa squadra? Fatti una domanda e datti una risposta… Mi piace tutto, c’è una bella atmosfera. Il campionato è finito con l’obiettivo raggiunto e questo ha portato consapevolezza ai giocatori dopo un’annata difficile. C’è un po’ di ossigeno, ora c’è più conoscenza di ciò che facciamo e per questo riusciamo a fare le cose con più facilità”, ha concluso Igor Tudor.