Mondiali 2030, il piano folle del Marocco per “ripulire” le città in vista della competizione

Il Marocco è uno dei paesi ospitanti del Mondiale del 2030, insieme a Spagna e Portogallo. Secondo la CNN, il paese nordafricano starebbe facendo una strage di cani randagi per “ripulire” le città in vista della competizione.
Le testimonianze alla CNN
“Persone armate di fucili escono per strada, spesso di notte, e sparano ai cani. Spesso al mattino andavo a scuola saltando pozze di sangue, non è normale” ha raccontato una fonte anonima alla CNN. Il Governo ha negato tutto, sostiene che dal 2019 col programma TNVR (intrappolare-neutralizzare-vaccinare-rilasciare) stiano eseguendo vaccinazioni di massa e in sicurezza, senza dover sopprimere alcun animale.
Le sparatorie anche di notte
La questione però non è gestita a livello governativo, ma sono i comuni a occuparsene. Non esistono leggi che guidino le realtà locali sul da farsi e spesso i cani vengono uccisi col veleno. In Marocco i randagi sono circa 3 milioni e la loro gestione rappresenta un tema da sempre ma mai a questo livello. “Sentire sparatorie di notte è diventato sistematico, ma prima non era così”, hanno raccontato le fonti della CNN.