Davide Ancelotti, niente Rangers: affiancherà il padre nel Brasile

Niente Rangers, si va in Brasile. Davide Ancelotti è stato vicino alla panchina del club di Glasgow per quello che sarebbe stato il suo debutto da primo allenatore, ma gli scozzesi alla fine hanno scelto Russell Martin. Il 35enne, dunque, almeno per il momento, continua a seguire il padre Carlo.

Davide Ancelotti nello staff del Brasile: la nota ufficiale

La CBF, la Confederazione del calcio brasiliano, ha infatti ufficializzato il suo ingresso nello staff tecnico della Seleçao: “L’arrivo di Davide Ancelotti rappresenta un altro passo nella nostra ricerca di innovazione e miglioramenti tecnici. La sua esperienza internazionale e le sue metodologie di allenamento saranno fondamentali per lo sviluppo dei giocatori e per la costruzione di una squadra ancora più competitiva”, quanto si legge nel comunicato. Assente nella gara d’esordio di Carlinho (così è stato ribattezzato il tecnico di Reggiolo dalla stampa verdeoro) contro l’Ecuador, terminata 0-0, Davide Ancelotti affiancherà il padre già mercoledì prossimo, quando il Brasile ospiterà il Paraguay (calcio d’inizio alle 2.45 italiane), terzo in classifica nelle qualificazioni sudamericane ai Mondiali 2026 in Messico, Canada e Stati Uniti.

La carriera di Davide Ancelotti

Davide Ancelotti ha inizialmente seguito le orme del padre come calciatore professionista nelle giovanili del Milan e poi al Borgomanero, ma si è ritirato all’età di 20 anni per dedicarsi alla dirigenza. Ha conseguito una laurea in Scienze Motorie iniziando a lavorare nel 2012 come preparatore atletico del PSG. Ha ricoperto un ruolo simile nel Real Madrid dal 2013 al 2015 mentre il suo primo incarico da vice allenatore è arrivato al Bayern Monaco nel 2016 e poi negli altri club allenati dal padre: Napoli, Everton e Real Madrid.