Gattuso cerca rinforzi per l’Italia: Tresoldi, Ahanor e… lo ‘scippo’ di Soulé all’Argentina

Il Commissario Tecnico Gennaro Gattuso ha inviato un segnale forte a Federazione e tifosi: la Nazionale italiana è determinata ad ampliare il proprio orizzonte, guardando con attenzione ai giocatori che, pur non essendo cresciuti nel vivaio azzurro, possono vestire la maglia dell’Italia per ragioni di passaporto. L’obiettivo è duplice: integrare profili di alto livello e non lasciare nulla di intentato nel lavoro di scouting. Questa strategia include una decisa pressione sui naturalizzabili e, in particolare, l’interesse per il profilo esplosivo di Matias Soulé, l’esterno offensivo della Roma più volte convocato dalla Seleccion Albiceleste, senza mai debuttare. Il CT ha confermato l’impegno: “Si tratta di giocatori che hanno la possibilità di vestire la maglia azzurra e ci stiamo lavorando”.

Da Soulé a Tresoldi e Ahanor: la strategia

La Federazione è già al lavoro per risolvere i nodi che riguardano i due profili già monitorati dal ct: Nicolò Tresoldi, che è il più vicino alla chiamata azzurra nonostante sia nel giro dell’Under 21 tedesca, essendo in possesso del passaporto italiano, e il difensore Honest Ahanor che, pur essendo nato nel Belpaese, è attualmente bloccato nell’ottenimento della cittadinanza per motivi burocratici. L’interesse per Matias Soulé, però, rappresenta la mossa più ‘aggressiva’, soprattutto considerando i precedenti rifiuti del calciatore alle avances di Spalletti. Intanto, Gattuso ha gestito le defezioni convocando debuttanti come Cambiaghi e Nicolussi Caviglia e richiamando Spinazzola dopo una lunga assenza.