Nazionali

Italia, Gattuso: “Ci teniamo la vittoria. Ma la difesa…”

Gennaro Gattuso, in conferenza stampa, ha commentato la partita dell'Italia contro Israele
Gennaro Gattuso, Italia
Gennaro Gattuso, Italia

Una partita folle quella andata in scena in Ungheria. L’Italia di Gennaro Gattuso si assicura la seconda vittoria nelle prime due partite di una nuova era che si è aperta con due volti differenti. Il primo, quello di una Nazionale straripante contro l’Estonia, il secondo con un pirotecnico 4-5 contro Israele che ha messo in mostra una voglia di non mollare mai, di dare tutto pur di ottenere il risultato finale. Al termine della sfida, intervenendo in conferenza stampa, proprio il commissario tecnico ha parlato dei novanta minuti vissuti Debrecen, definendoli i più folli mai vissuti in tutta la sua lunga carriera.

Il commento di Gattuso

«Ci teniamo la vittoria, anche se ci sono sicuramente da rivedere tantissime cose. Loro venivano sui nostri riferimenti, uomo su uomo. Dopo 15-20 però avevamo capito il loro gioco e i nostri due attaccanti hanno fatto una partita di altissimo livello, sia Retegui sia Kean. Ci sta di soffrire, ma quando cominci a rinculare e accettare sempre l’uno contro uno alla fine paghi. Dobbiamo migliorare quest’aspetto qua. Avevamo la partita in mano, ma l’abbiamo regalata. In quel momento c’è mancata comunicazione. La gara era finita, c’è venuta a mancare anche la gamba. Negli spogliatoi ho fatto i complimenti alla squadra, ma abbiamo tante cose da migliorare. I gol subiti? Non è un problema di difensori, ma di compattezza di squadra. Pochissimi oggi in Europa giocano con due attaccanti, sappiamo cosa comporta, ma dobbiamo ringraziare Kean e Retegui. Ci teniamo i 10 gol».