Mondiale 2026, la situazione: qualificate, spareggi intercontinentali e posti da assegnare

Prende sempre più forma il quadro delle nazionali qualificate al prossimo Mondiale che si giocherà nel 2026 in Messico, Stati Uniti e Canada. Con il successo contro l’Italia, la Norvegia diventa la 32esima selezione ad essere sicura di un posto nella fase finale del campionato del Mondo. Ci sono ancora 16 posti da assegnare: 10 saranno conquistati tra oggi e domani mentre gli altri sei ai playoff di marzo (4 in Europa e 2 negli spareggi intercontinentali).

Le nazionali già qualificate

Oltre a Canada, Messico e Stati Uniti in quanto Paesi organizzatori, ecco le nazionali già qualificate al primo Mondiale a 48 squadre.

AFC: Australia, Iran, Giappone, Giordania, Corea del Sud, Qatar, Arabia Saudita, Uzbekistan.
CAF: Algeria, Capo Verde, Costa d’Avorio, Egitto, Ghana, Marocco, Senegal, Sudafrica, Tunisia.
CONMEBOL: Argentina, Brasile, Colombia, Ecuador, Paraguay, Uruguay.
OFC: Nuova Zelanda.
UEFA: Inghilterra, Francia, Croazia, Portogallo, Norvegia.

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La situazione degli spareggi intercontinentali 

Dagli spareggi intercontinentali saranno due le nazionali che troveranno la qualificazione alla fase finale del Mondiale. A partecipare saranno sei selezioni: una della CAF (la Repubblica Democratica del Congo che ha battuto in finale la Nigeria), due della CONCACAF (le due migliori seconde dei tre gironi), una della CONMEBOL (la Colombia, arrivata settima nel girone sudamericano), una della OFC (la Nuova Caledonia) e una dell’AFC (la vincente della finale tra Iraq e Emirati Arabi Uniti). Queste sei nazionali si sfideranno in un mini torneo, che si svolgerà a marzo 2026 (23-31 marzo) e assegnerà due pass per il Mondiale.

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