Nazionali

Nazionale, Orsolini spiega: “Gattuso ha portato freschezza. Prima la squadra era spenta”

A due giorni dalla sfida con la Moldavia, Orsolini ha parlato della nuova Italia sotto la guida di Gattuso
Gennaro Gattuso, Italia
Gennaro Gattuso, Italia

Riccardo Orsolini è ormai uno dei simboli del Bologna e lo ha dimostrato anche in questo avvio di stagione: cinque reti nelle prime undici giornate, che lo proiettano in cima alla classifica marcatori insieme a Calhanoglu. Poi è arrivata la seconda sosta per le Nazionali, con una nuova convocazione da parte del ct Gennaro Gattuso per le sfide contro Moldavia e Norvegia.

Il rapporto con la Nazionale

Orsolini ha ripercorso il suo cammino in azzurro: esordio nel 2019 con Mancini, l’Europeo sfumato, il ritorno con Spalletti e le successive esclusioni. Oggi però è di nuovo protagonista: “Sono rientrato dalla porta principale e sono orgoglioso del percorso fatto. Voglio tenermi stretto questo posto. Il Mondiale sarebbe il punto più alto della mia carriera”. Quando gli viene chiesto se abbia ottenuto meno di quanto meritasse, risponde senza polemiche: “Non lo so, non lo sapremo mai. Io ho sempre dato tutto, cercando di portare gol e prestazioni. Ben venga la concorrenza: mi dà ancora più voglia di conquistarmi un posto”.

Su Gattuso

Infine, un elogio a Gattuso per l’impatto avuto sulla Nazionale: “Quando è arrivato ha portato una ventata di freschezza a livello di entusiasmo, forse la squadra prima era un po’ spenta, avvilita. Il mister ci ha dato subito tranquillità, serenità, ci ha fatto subito capire che dovevamo uscire insieme, col lavoro, dalla situazione in cui eravamo. Lavoro, entusiasmo, allenamenti intensi. Quando si lavora così si crea un gruppo forte e una mentalità vincente e così ci andiamo a giocare tutto ciò che noi sogniamo”.