Roma, vertice con Dovbyk per il futuro: la situazione
Il futuro di Dovbyk è tutto da scrivere. A Milano, prima della sfida col Milan, il ds della Roma ha avviato i colloqui con l’entourage del giocatore. Lontano da occhi indiscreti le parti hanno parlato del suo destino, rimasto in sospeso dopo i tentativi di cessione nella finestra estiva di mercato quando era previsto lo scambio con Gimenez naufragato all’ultimo.
Il rendimento di Dovbyk ha “deluso” la società
Dovbyk non è stato messo alla porta, ma la società non è soddisfatta del suo rendimento. A Trigoria non vogliono arrivare allo strappo anche perché non possono permetterselo economicamente parlando, dopo aver speso 40 milioni di euro per il suo cartellino. Non è il profilo adatto per il gioco di Gasperini, ma ha avuto occasioni e alcune le ha anche sfruttate. Con due reti all’attivo è il miglior marcatore giallorosso dietro Soulé. In ogni caso, non è stato tolto dal mercato soprattutto se dovesse agevolare l’arrivo di un centravanti che sia più idoneo al gioco dell’ex allenatore della Dea.
L’idea del trasferimento e la possibile formula
Il giocatore a Roma sta bene e vorrebbe restare, a influire sul suo rendimento ci sono anche situazioni extracampo come la guerra in Ucraina che non lo rende completamente sereno. In estate sarà a bilancio per poco meno di 25 milioni calcolando l’ammortamento: venderlo a questa cifra potrebbe essere più semplice per il club. Il prestito è, attualmente, una formula che non convince e per questo ha detto al suo agente che un cambio a gennaio non sarebbe ben gradito.