Serie A

Caos Fiorentina, dalle proteste in campo alla contestazione dei tifosi: club in silenzio stampa

Giornata da incubo per la formazione viola, che rimedia un’altra sconfitta e scatena la reazione della tifoseria
Fiorentina, Serie A
Fiorentina, Serie A

Caos totale alla Fiorentina. La sconfitta casalinga contro il Lecce condanna i viola al penultimo posto in classifica e scatena la contestazione dei tifosi. La posizione di Pioli, inoltre, è sempre più a rischio. Una giornata molto movimentata in casa della Fiorentina. 

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Sconfitta e proteste

La formazione toscana ha perso contro il Lecce in casa in una gara caratterizzata anche da un particolare episodio da moviola. Nel finale di partita, infatti, l’arbitro ha assegnato un calcio di rigore per i padroni di casa ma poi, richiamato dal VAR, ha revocato il penalty dopo un consulto al monitor. Tra le forti proteste della Fiorentina per il contatto tra Pierotti e Ranieri, che è andato su tutte le furie, giurando di essere stato sgambettato e rimediando anche un cartellino giallo. Per il direttore di gara Rapuano il rigore non c’è: “Pierotti non commette alcun fallo”. Il finale dell’incontro è stato caratterizzato da grande nervosismo. 

Contestazione dei tifosi

A fine partita, poi, si è scatenata la contestazione dei tifosi viola, che hanno fischiato la squadra dedicandogli anche cori molto offensivi. La protesta della tifoseria è proseguita anche all’esterno dello stadio. I principali gruppi organizzati della curva Fiesole, circa duemila persone, sono andati fuori dalla tribuna centrale urlando cori come “Uscirete a mezzanotte”, “Andate a lavorare”, “Rispettate la nostra maglia”. 

Silenzio stampa

Intanto, la Fiorentina è entrata in silenzio stampa. La società ha deciso di non rilasciare dichiarazioni dopo la sconfitta casalinga contro il Lecce. Sono ore di riflessione soprattuto in merito al futuro del tecnico Stefano Pioli.