Caos Fiorentina, per Vanoli è già ultima spiaggia: i sostituti sullo sfondo
Altro giro, nuovo flop. La vittoria rotonda della Fiorentina con l’Udinese non ha trovato conferme sette giorni più tardi. Il Parma ha portato a casa i tre punti e Firenze ancora una volta è stata avvolta dalla tristezza più totale e dal pessimismo cosmico. Che, inevitabilmente, mette a rischio ora anche la panchina di Vanoli.
In bilico
La nuova sconfitta non ha portato a decisioni drastiche, almeno per il momento, da parte della dirigenza della Fiorentina. Che ha scelto di proseguire sulla strada del silenzio stampa, di non ordinare altri ritiri e di dare nuovamente appuntamento nella giornata di lunedì al Viola Park. Ciò significa che, per ora, anche Paolo Vanoli rimane al proprio posto in panchina. Ma il futuro è tutt’altro che stabilito, anche perché a breve Fabio Paratici diventerà il nuovo direttore dell’area tecnica della Viola e qualcosa potrebbe inevitabilmente cambiare.
I sostituti
La dirigenza della Fiorentina non ha mai esitato nel sottolineare come buona parte della responsabilità sia da attribuire ai giocatori. Ma dagli 0,4 punti a partita con Pioli agli 0,7 conVanoli poco è cambiato. E per questo iniziano a farsi spazio le ombre dei possibili sostituti. Da un traghettatore efficace come Beppe Iachini fino a un clamoroso e poco probabile ritorno di Stefano Pioli. E allora occhio anche a un altro ritorno, quello di Paulo Sousa, e al nome di un Thiago Motta però ancora sotto contratto con la Juventus.