Serie A

Chivu, retroscena sul gol di Zielinski: “L’artefice è Palombo, io non ero convinto”

Il commento del tecnico dell’Inter dopo la vittoria sul campo del Verona: “Esultanza? Ho rovinato la divisa"
Cristian Chivu
Cristian Chivu (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

Si vince anche così. Significa accettare anche di soffrire in certe partite, che sono più facili da perdere che da vincere. Si esulta perché ci abbiamo provato fino alla fine, consapevoli che poteva andare anche peggio“. Lo ha detto Cristian Chivu, tecnico dell’Inter, a DAZN dopo la vittoria in extremis per 2-1 sul campo del Verona

Su Lautaro

Su Lautaro: ”Non segna da una settimana, a Bruxelles ha segnato. Non dobbiamo farne un caso. Dal punto di vista della leadership è un esempio per tutti, non è mai facile ogni tre giorni. Non creiamo un caso dove non c’è bisogno” ha aggiunto l’allenatore nerazzurro.

L’esultanza e il primo gol

Esultanza? Ho rovinato la divisa. Abbiamo affrontato una squadra insidiosa e ben organizzata, che in alcuni momenti della partita ci ha messo un po’ in difficoltà. L’artefice dello schema sul primo gol è Palombo. Io non ero convinto, perché se fosse andata male avremmo rischiato il contropiede. Quando hai giocatori forti, però, è giusto provare queste soluzioni. Siamo uno staff che lavora e che cerca sempre di portare qualcosa di nuovo” ha svelato Chivu.