Fiorentina, Pioli a un passo dall’esonero ma non si dimette: un favorito per sostituirlo
La decima giornata di Serie A potrebbe portare con sé un nuovo esonero nel campionato italiano. Rischia di costare carissimo a Stefano Pioli il tonfo contro il Lecce, ennesima batosta di un inizio di stagione maledetto per la squadra viola. Al netto di un cammino soddisfacente in Conference League, infatti, la Fiorentina non ha ancora vinto neanche una gara in campionato, raccogliendo appena quattro pareggi a fronte di sei sconfitte, con appena sette gol fatti e ben sedici subiti.
Pioli esonerato?
Numeri che certificano perfettamente il momento drammatico della Fiorentina, penultima davanti soltanto al Genoa fermo a tre punti. Così come sono una testimonianza dell’esasperazione dell’ambiente viola gli striscioni che hanno tappezzato la città negli ultimi giorni e la pesante contestazione andata in scena al Franchi, all’intervallo del match con il Lecce e soprattutto subito dopo il triplice fischio. Crescono quindi sensibilmente le chance di un esonero immediato di Stefano Pioli, che dal suo ritorno in Toscana non è riuscito a raccogliere gioco né risultati dalla sua squadra. Da capire a questo punto le tempistiche, con la Viola che sarà impegnata questo giovedì contro il Mainz in Conference League. E c’è intanto un netto favorito per prendere il posto di Pioli.
Un nome in pole
L’esonero di Stefano Pioli arriverebbe a poche ore di distanza dalle dimissioni di Daniele Pradè, di fatto una colonna della Fiorentina targata Rocco Commisso. Proprio l’addio dell’ormai ex ds, però, potrebbe spalancare la porta al ritorno a Firenze di Raffaele Palladino. Quest’ultimo si era dimesso in estate proprio per i rapporti inesistenti col dirigente, che più volte lo aveva attaccato pubblicamente nel corso della passata stagione. Questo improvviso cambio di rotta interno alla Fiorentina però potrebbe ora disegnare lo scenario di un clamoroso ritorno, da verificare nelle prossime ore. Un altro nome emerso in questi giorni, in alternativa, è quello di Paolo Vanoli.
Pioli non si dimette. La decisione arriverà domani
Le prime indiscrezioni che arrivano da Firenze confermano la volontà di Stefano Pioli di proseguire la sua avventura sulla panchina della Fiorentina, nonostante le sei sconfitte in Serie A e gli appena quattro punti conquistati nelle prime dieci giornate. La società viola deciderà domani se andare avanti con l’ex Milan e Al-Nassr o se optare per un cambio immediato, considerando anche i prossimi impegni con Mainz e Genoa prima della sosta. Bisognerà capire chi prenderà la decisione, visto che l’uomo indicato a farlo doveva essere Daniele Pradè, dimessosi ieri nella vigilia della sfida persa oggi al Franchi contro il Lecce.