Serie A

Inter, cosa succede negli scontri diretti? L’analisi del problema

L'Inter non ha perso solo il derby, ma l'ennesimo scontro diretto: la squadra di Chivu deve trovare una soluzione
Cristian Chivu
Cristian Chivu (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

L’Inter delude le aspettative del popolo nerazzurro. La squadra di Cristian Chivu si presentava al derby della Capitale come grande favorita, eppure il risultato non ha rispettato le attese. I nerazzurri non meritavano probabilmente di perdere, ma di certo ci si aspettava una prestazione più importante e dominante da parte loro. Gli interventi di Maignan non hanno aiutato nella buona riuscita delle azioni create, allo stesso modo il rigore sbagliato da Calhanoglu è stato probabilmente la pietra tombale su una partita che sembrava ormai destinata a un finale amaro per l’Inter. Quella di domenica sera è stata la quarta sconfitta per i nerazzurri in appena dodici partite di campionato, un dato impietoso per una formazione che ambisce alla vittoria del titolo e che in questa stagione sta pagando cari gli scontri diretti.

Inter, gli scontri diretti sono un dramma

Delle quattro partite perse in questo inizio di campionato, tre sono arrivate contro avversarie di alta classifica, quelle che potremmo definire, in alcuni casi, concorrenti al titolo. La sconfitta per 4-3 contro la Juventus è forse la più rumorosa di tutte, perché la prima stagionale, forse la più spettacolare e l’unica arrivata da una formazione forte, ma che per risultati ha ambizioni diverse. Più dolorose, però, sono state quelle subite contro il Napoli, per 3-1, e contro il Milan di ieri sera. Quest’ultime sono quelle che pesano di più su una classifica che fino a meno di ventiquattro ore fa vedeva l’Inter prima, al pari della Roma (l’unica che i nerazzurri sono riusciti a battere), e che oggi scivola in quarta posizione, vedendo risbucare quei fantasmi che si erano già palesati nelle scorse settimane. Sarà la scarsa esperienza di Chivu? O forse la troppa tensione davanti ad appuntamenti decisivi? Qualsiasi sia la risposta, andrà trovata una soluzione. L’Inter deve competere per lo Scudetto e se si fa tutta questa fatica negli scontri diretti, il rischio che sfugga l’occasione è altissimo.