Lazio, è già tempo di Sarri-bis: chi resta e chi parte 

La Lazio riparte da Maurizio Sarri con un piano ben definito: trattenere i big, sfoltire una rosa troppo ampia (attualmente composta da 19 giocatori) e valutare il mercato passo dopo passo. Il progetto è stato presentato da Lotito e Fabiani e ha ricevuto il via libera dal tecnico.

I big confermati

Il punto fermo del nuovo corso è la conferma dei principali protagonisti. Gila e Romagnoli in difesa, Guendouzi a centrocampo e Castellanos in attacco resteranno a Roma. Tutti erano in bilico, chi per tentazioni di mercato, chi per questioni contrattuali, ma il club ha deciso di puntare sulla continuità e dare seguito al ciclo avviato un anno fa e bruscamente interrotto dopo l’addio di Sarri e l’arrivo di Baroni.

I nodi tattici da sciogliere

Sarri conosce bene la squadra e ha già individuato alcune aree da sistemare. Tavares, reduce da problemi fisici, dovrà adattarsi al sistema a quattro, imparando movimenti e tempi cari al tecnico toscano. A centrocampo resta da sciogliere il nodo della mezzala sinistra: al momento il ruolo è destinato a Dele-Bashiru, dotato di fisico e inserimenti ma ancora acerbo nella gestione della palla.

E il mercato?

Il ritiro inizierà il 14 luglio a Formello e sarà lì che verranno prese le prime decisioni concrete. Il mercato non sarà semplice: i vincoli imposti da FIGC e UEFA sono stringenti, e trattenere i big rappresenta già un notevole sforzo economico. A ciò si aggiungono i riscatti degli acquisti del 2024, che dovranno essere saldati.