Serie A

Lazio, parla Sarri: “Sarà una stagione difficile. Il derby? La partita più pesante che abbia mai fatto”

Il tecnico biancoceleste aveva lasciato il Mapei Stadium per problemi familiari ma in mattinata ha commentato la sconfitta contro il Sassuolo ai canali ufficiali della Lazio
Maurizio Sarri, Lazio
Maurizio Sarri, Lazio

Maurizio Sarri è tornato a parlare dopo la fuga dal Mapei Stadium, spiegando ai canali ufficiali della Lazio che quella scelta era dovuta a “motivi familiari” e che in certi momenti “alcune situazioni diventano più importanti di una conferenza stampa”. Non ha ancora rivisto la partita, ma le prime riflessioni – dice – restano quelle maturate a caldo sul campo.

Sulla partita contro il Sassuolo

Il tecnico ha sottolineato come la sua Lazio stia ancora cercando la giusta naturalezza nel mantenere ordine e distanze: “Questa Lazio deve ancora imparare a pensare meno, perché così perde brillantezza e tempi di gioco”. I biancocelesti, a suo dire, contro il Sassuolo hanno concesso pochissimo ma hanno sviluppato azioni con tempi troppo lunghi, senza la necessaria intraprendenza negli ultimi metri.

Sul piano tattico, Sarri ha ammesso che a centrocampo si è giocato troppo spesso all’indietro: “Ieri abbiamo fatto il doppio delle verticalizzazioni rispetto agli avversari, ma quando certi meccanismi diventeranno automatici, allora arriverà anche più velocità”. Parlando del gol subìto, l’allenatore ha detto che la traiettoria “si poteva fare meglio”, aggiungendo che la squadra si è abbassata troppo su Guendouzi e che la palla lenta avrebbe dovuto essere attaccata. Quanto al cartellino rosso poi revocato, ha insistito sul fatto che “non c’era motivo di farsi condizionare”, perché undici contro undici la squadra non stava soffrendo.

Sugli infortunati e il derby

Capitolo infermeria: Lazzari sembra avere una piccola lesione al soleo, Vecino è guarito ma non si sente ancora sicuro di scendere in campo, mentre Rovella e Castellanos, usciti anzitempo contro il Sassuolo, non dovrebbero avere niente di grave ma probabilmente non partiranno titolari al derby. Patric invece è vicino al rientro in gruppo. Inevitabile uno sguardo al derby, definito “la partita più difficile e pesante che abbia mai fatto”. Sarri ha confessato di volerci pensare solo a ridosso, perché iniziare a farlo già da lunedì “significa arrivarci svuotati”.

Il messaggio per lo spogliatoio

Infine, Sarri ha ricordato che il nervosismo mostrato in campo parte da lontano e non nasce dalle ultime gare,: alcuni giocatori sono stati messi nel mirino degli arbitri da tempo e l’ammonizione di Rovella – ha spiegato – gli è parsa “preventiva”. Chiudendo il suo intervento, Sarri ha lanciato un messaggio allo spogliatoio: nella vita di tutte le famiglie ci sono momenti difficili e questo è il tempo di restare uniti. “Ci saranno momenti per gioire e altri in cui soffrire insieme”, ma la Lazio, secondo lui, ha già mostrato segnali diversi rispetto al passato.