Milan-Como in Australia? Fabregas: “Non è confermato, possibile che non si faccia”
Tiene banco la possibilità, ancora da confermare, che la partita di campionato tra Milan e Como prevista per inizio febbraio a San Siro venga spostata fino in Australia, a Perth. Il tema resta caldo soprattutto dopo la decisione della Liga di fermare l’idea di portare Villarreal-Barcellona negli Stati Uniti.
La presa di posizione di Fabregas
Sulla questione è tornato anche Cesc Fabregas, che si è detto nuovamente contrario a un trasferimento del match così lontano dal pubblico italiano. “L’ho già detto tre mesi fa e lo ribadisco. Io lavoro per la società e non vado contro il club, però ho la mia opinione personale. La cosa più importante sono i tifosi: c’è chi non dorme per andare a Lecce e spende parte del proprio stipendio per seguire la squadra in trasferta”. Ha poi commentato quanto avvenuto in Spagna: “I capitani hanno inviato un segnale molto chiaro, e non è la prima volta che accadono certe situazioni. Anche la nostra società ha pubblicato un comunicato”.
Cos’è successo in Spagna
Anche la Liga aveva intenzione di portare un match all’estero, precisamente Villarreal-Barcellona a Miami. La UEFA, seppur assolutamente contraria, aveva dato l’ok, ma i capitani delle squadre hanno protestato e durante la scorsa giornata di campionato chiunque fosse in campo è rimasto immobile per 15 secondi dal fischio d’inizio. Queste proteste hanno portato la Liga a cambiare idea e a lasciare il match in Spagna.
Le parole di Allegri
Anche Allegri, tecnico del Milan, aveva espresso una posizione simile a quella di Fabregas: “Posso dire la mia, anche se conta relativamente poco. Serve una decisione il prima possibile. Se giocheremo in Italia meglio, se si andrà a Perth ci organizzeremo. È una partita importante”.