Napoli, Conte: “È necessario inserire i nuovi. Rrahmani assenza importante, e in porta…”

Il Napoli riparte dopo la sosta per le Nazionali con un impegno di alto livello: la trasferta al “Franchi” contro la Fiorentina di Stefano Pioli, uno degli anticipi della terza giornata di Serie A. Gli azzurri arrivano a punteggio pieno, anche se l’ultima vittoria è arrivata solo in extremis grazie al gol di Anguissa contro il Cagliari. Per Antonio Conte sarà un test importante non solo per misurare la condizione della squadra, ma anche per verificare l’inserimento dei nuovi arrivati, tra cui spicca Rasmus Hojlund, chiamato a colmare l’assenza di Lukaku.

È arrivato il momento di inserire i nuovi

Alla vigilia del match, il tecnico salentino ha preso la parola in conferenza stampa. “Inizia il momento della verità – ha dichiarato – perché giocheremo ogni tre giorni. Le prime due partite le abbiamo affrontate puntando sulle certezze dell’anno scorso, ma ora sarà necessario inserire i nuovi. Serviranno pazienza e comprensione, anche se ci saranno degli errori”. Conte ha aggiunto che, tra infortuni e necessità di gestire le energie, “ci sarà spazio per tutti”.

L’allenatore ha sottolineato come le aspettative siano inevitabilmente più alte con lo scudetto sul petto, invitando a non avere giudizi affrettati. Ha poi definito questa stagione “la più complessa”, vista la quantità di innesti giovani da far crescere rapidamente in una piazza esigente come Napoli. “È fondamentale – ha spiegato – che il gruppo storico dia una grossa mano”.

Sugli assenti e i nuovi

Non sono mancati i riferimenti ai singoli. Conte ha definito “un’assenza importante” quella di Rrahmani, ricordando come il difensore avesse giocato tutte le partite lo scorso anno. Per questo motivo la società, ha detto, si è tutelata sul mercato con gli arrivi di Beukema e Marianucci. Ha poi confermato che Buongiorno, reduce da un’operazione estiva, è pronto a giocare titolare, mentre su Elmas e Hojlund ha rassicurato: “Li ho visti bene anche con le rispettive Nazionali, sono pronti”.

Su Meret e Milinkovic-Savic

Un passaggio anche sui portieri: secondo Conte, Meret resta una garanzia, mentre Milinkovic-Savic è stato scelto per caratteristiche diverse e dovrà ritagliarsi il suo spazio. Infine, parlando della Fiorentina, il tecnico ha riconosciuto il valore dei viola: “Hanno giocato due finali europee e una semifinale negli ultimi anni, oltre a un’ottima campagna acquisti. Li considero tra quelle 7-8 squadre pronte a dar fastidio”.