Serie A

Napoli, Conte: “Temevo Lecce. Tappa importante per lo Scudetto”

Il tecnico del Napoli Antonio Conte ha commentato il successo di questo pomeriggio contro il Lecce
Antonio Conte, Napoli
Antonio Conte, Napoli

Una vittoria dal sapore Scudetto quella del Napoli di Antonio Conte che vince in casa del Lecce grazie al gol di Raspadori. Agli azzurri mancano sette punti per vincere il secondo titolo in tre anni e Conte ai microfoni di DAZN non ha nascosto la sua soddisfazione per il successo odierno: “Non devo mentire, questa è stata una tappa importante per lo Scudetto. Una tappa importante, anche se non la più importante. Temevo il Lecce in casa sua, in lotta salvezza, siamo arrivati qui gestendo l’emergenza. È sembrato tutto normale, ma oggi ha giocato Olivera da difensore centrale, è la prima volta che l’ha fatto con me. Una squadra che sta rispondendo in tutti gli effettivi, anche Scuffet ha fatto bene a Bologna. Pareggiare o vincere oggi ci cambiava la vita. Ho concluso la partita stressato, non arrabbiato“.

Napoli, Conte: “Chi vince scrive la storia, gli altri la vanno a leggere”

Conte ha poi sottolineato quanto la sfida di oggi possa aver fatto la differenza: “Sono partite che ti sfiniscono, comprendi l’importanza. Pareggiare o vincere oggi ci cambiava la vita, ecco perché sono rientrato prima, dovevo scaricarmi. Olivera ha fatto una gran partita, lo aveva già fatto con la sua nazionale. Ci abbiamo lavorato, ho avuto delle risposte importanti, ci vuole esperienza in queste partite. Avevo Marin ma siamo ad un punto del campionato in qui serve esperienza per sopperire all’emergenza. Neres, Buongiorno, Jesus sono fuori. Oggi si è fatto male Lobotka, spero non sia nulla di grave. Non molliamo Lo Scudetto sarebbe un capolavoro? Lo dirò quando eventualmente accadrà. Non parliamo di cose che ora non abbiamo, ho vinto e perso Scudetti all’ultima giornata. Chi vince scrive la storia, gli altri la vanno a leggere. Nessuno si ricorderà di noi se arriviamo secondi, la storia va scritta vincendo”.