Parma, Cuesta si presenta: “L’età è solo un numero, non ho un modello”

“Mi sento veramente onorato di poter far parte di un grande club come il Parma. L’ho sentito in modo molto naturale. Sentivo grande fiducia, in modo molto organico. Sicuramente l’età può essere una sorpresa per tanti, ma per me l’età è un numero, il mio passato è sempre stato legato a questa cosa. Non voglio che sia un alibi: voglio essere valutato solo per essere l’allenatore del Parma e dare il mio meglio, come ho sempre fatto in tutta la mia vita“. Sono le parole di Carlos Cuesta nella conferenza stampa di presentazione come nuovo allenatore del Parma.
Le parole di Cuesta in conferenza
“Ho già vissuto in passato questo all’Arsenal. Io penso però che tutti cerchiamo la stessa cosa. Bisogna che capiscano che sono una bella persona e poi bisogna raggiungere un feeling che porta valore e permette di fargli esprimere il loro meglio. Io non ho un modello, ma voglio imparare da tutti costantemente. Certo il mio passato in Italia, Spagna e Inghilterra mi ha aiutato tanto a creare certe idee. Ma io voglio imparare da tutti, non solo nel calcio ma anche da altri sport. Voglio migliorare come allenatore e mettere a disposizione ai giocatori tutte le possibilità“, ha aggiunto il nuovo tecnico gialloblù.
“Fin dal primo giorno sono stato chiaro”
“Non penso sia giusto mettere aspettative, perché non portano risultati. Quelli vengono dalle tue abitudini, e il nostro focus sarà su quello. L’idea di gioco: devo conoscere bene l’ambiente e i giocatori. Fin dal primo giorno sono stato chiaro non solo sui compiti ma anche sulla mentalità della società. È un progetto di club, non solo prima squadra maschile. La nostra volontà è quella di costruire una cultura di club. Vogliamo creare una cultura che si fa portando atteggiamenti giusti ogni giorno, proveremo ad essere un tutt’uno, la mentalità e la filosofia dovrà ispirare e aiutare. Proveremo a ispirare e ad aiutare per avere un’unica linea guida e andare avanti con la stessa filosofia“, ha detto Cuesta.