Parma, parte il toto-allenatore per il post Chivu: De Rossi in pole
Il Parma è in cerca del nuovo allenatore dopo l’addio di Cristian Chivu e ieri è stata un’altra giornata di valutazioni e riflessioni. Il club è ancora dispiaciuto per la separazione dal tecnico romeno, ma ha voglia di voltare pagina al più presto, puntando su un profilo giovane, moderno e capace di valorizzare i talenti della rosa. L’obiettivo è anche quello di dare continuità al lavoro impostato da Chivu, ora all’Inter. Tra i primi nomi sondati c’è Daniele De Rossi, che ha colpito per il suo carisma e la voglia di riscatto, qualità in linea con l’identità ambiziosa del club ducale. Inoltre, è desideroso di tornare in panchina il prima possibile.
Gli altri candidati
Ma non è l’unico candidato. Il direttore sportivo Cherubini, intervenuto a Sky, ha spiegato: “Abbiamo valutato diversi profili e ricevuto molte proposte. Il Parma è considerato una piazza importante. Non abbiamo fretta e nemmeno la necessità di rivoluzionare la squadra“. Sul fronte Chivu, ha sottolineato che l’Inter ha agito con correttezza e che, nonostante il club avesse un’opzione unilaterale per trattenerlo, si è preferito discuterne di persona.
Tra gli altri nomi emersi, ci sarebbe anche stato un contatto con Paolo Vanoli, ex Torino, seguito però anche dal Cagliari per il post-Nicola. Nelle ultime ore è spuntata anche l’ipotesi Francesco Farioli, appena liberatosi dopo l’esperienza all’Ajax e seguito da vari club esteri. In lista c’è anche Alberto Gilardino, molto apprezzato anche dalla Cremonese e, infine, sono stati proposti anche Andrea Pirlo (che aveva già mostrato interesse per il Parma prima dell’arrivo di Chivu) e Gennaro Gattuso, fresco di risoluzione con l’Hajduk Spalato. Pirlo, però, non ha ricevuto grandi consensi e ha da poco ricevuto un’offerta dagli Emirati Arabi.
