Serie A

Rabiot va di corsa, Nkunku con cautela: Allegri disegna il Milan

Il Milan che giocherà domenica sera contro il Bologna potrebbe presentare in campo subito uno dei due nuovi acquisti del finale di mercato
Massimiliano Allegri, allenatore del Milan
Massimiliano Allegri, allenatore del Milan (Photo by Yong Teck Lim/Getty Images)

Situazioni opposte per i due nuovi acquisti in casa Milan. Da un lato Christopher Nkunku, dall’altro Adrien Rabiot: arrivati praticamente insieme, si portano dietro due estati opposte e proprio il pregresso potrebbe differenziare la rispettiva introduzione nello scacchiere rossonero.

Nkunku

Ha vissuto un’estate da separato in casa Christopher Nkunku. Il calciatore francese è finito infatti subito nella lista cessioni del Chelsea, ma una volta arrivato al Milan si è subito messo al lavoro per recuperare il tempo perso. Martedì scorso lo staff di Allegri ha potuto valutare la condizione fisica del calciatore, con l’obiettivo di farlo tornare al massimo nel più beve tempo possibile. Carichi personalizzati tra lavoro in campo e in palestra, con l’attenzione massima a non appesantire troppo le gambe di un calciatore che fa della rapidità uno dei punti di forza. 

Rabiot

Era partito per rimanere saldamente titolare nel centrocampo del Marsiglia invece Adrien Rabiot. Tutto è però precipitato il 15 agosto, giorno dell’ultima presenza da titolare del centrocampista, quando l’OM è stato sconfitto dal Rennes e il nuovo acquisto rossonero è venuto alle mani con il compagno Rowe, che ritroverà domenica a San Siro con la maglia del Bologna. Da metà agosto a oggi tanto lavoro individuale, prima della chiamata di Deschamps con la Francia e dei trentaquattro minuti complessivi in due partite. Al ritorno a Milanello per Rabiot ha sorpreso tutti. Il nuovo centrocampista del Milan si è sottoposto ai test fisici e i risultati sono stati impressionanti a tal punto da far saltare diversi step sulla tabella di marcia del calciatore. 

Quando in campo

Con questi presupposti, non è utopia immaginare un possibile utilizzo di Rabiot dal 1’ anche nella gara di domenica contro il Bologna. Ci sta pensando Allegri, che però valuterà attentamente er non rischiare di forzare troppo e perdere subito il centrocampista. Il ruolo, neanche a dirlo, sarebbe quello di mezzala sinistra nel centrocampo del Milan, ma questa volta potrebbe dargli posto Pulisic rientrato tardi dal Sudamerica. E Nkunku? Impossible immaginarlo titolare, ma non è da escludere qualche minuto nel secondo tempo. Il ruolo, nel 3-5-2, sarà quello di seconda punta. Ma il francese potrebbe muoversi anche come falso nueve o da trequartista in altri varianti tattiche.