Ranieri: “Uno sbaglio per la Roma se restassi”. Su Dovbyk: “C’è chi si adatta prima…”
“Il quarto posto con la Roma sarebbe un’impresa più grande della Premier vinta col Leicester? Più di Leicester non c’è niente, quello che è successo lì è qualcosa di incredibile. Noi non abbiamo pressioni perché sappiamo da dove veniamo. Stavamo con la testa sott’acqua, ora l’abbiamo tirata fuori e cominciamo a respirare. E ora che respiriamo dobbiamo spingere. La pressione ce l’hanno gli altri, che stanno lassù dall’inizio. È una lunga lotta per qualcosa di importante. Non mi piace promettere, ma sono una persona positiva e ambiziosa. Voglio il massimo da me stesso e dai giocatori. Alla fine vedremo quello che abbiamo fatto, ma senza rimpianti”. Così, in conferenza stampa a due giorni dal match da ex con la Fiorentina, in programma domenica alle ore 18, il tecnico giallorosso Claudio Ranieri commenta così la bagarre per la qualificazione alla prossima Champions League. Poi, sulla possibilità di restare un’altra stagione alla guida della squadra, è categorico: “Nulla può farmi cambiare idea, fare un altro anno sarebbe uno sbaglio per la Roma”.
Ranieri su Fiorentina, Roma, Koné e Dovbyk
“La Fiorentina è una signora squadra, che contro il Betis ha perso ma ha tutte le carte per andare in finale di Conference League. Hanno buonissimi giocatori e grande qualità. La buona notizia è che la squadra sta bene, tranne Dybala ci siamo tutti: anche Nelsson e Saud sono recuperati. Perché Paredes ultimamente gioca poco? Ho scelto altri giocatori, essendo tutti disponibili, scelgo quelli più confacenti nel cercare la vittoria. Quando dico che scelgo la sera prima è la verità… Koné? È un giocatore universale che si sa adattare a diverse situazioni. Il rendimento di Dovbyk? Io credo ancora in Dovbyk, è un giocatore che ha fatto progressi notevoli e ha tanto da migliorare. Non è un acquisto sbagliato, quando prendi il capocannoniere della Liga significa tanto. Poi c’è chi si adatta prima e chi dopo. Ha portato tanti punti importanti, come primo anno è positivo. Incedibile? Non mi piace parlare di queste cose che possono distrarre l’attenzione sull’oggi. Vale per tutti. In coppia con Shomurodov? È un’opzione possibile a prescindere dal modulo avversario, sono giocatori complementari che si aiutano a vicenda”, ha concluso Ranieri.
